PERBELLINI (VERONAMERCATO) AL MINISTRO MARTINA: “CAMBIARE LA NORMA DEI MILLE EURO”

Condividi

I Mercati agro-alimentari del Nordest contano su un impegno del neo-ministro alle Politiche Agricole Maurizio Martina per una modifica della norma che impone per il commercio all’ingrosso dell’ortofrutta il limite dei mille euro di spesa massima in contante. Una misura che sta mettendo in difficoltà gravi in particolare le aziende che vendono agli importatori dell’Est Europa, abituati ad acquistare in contanti.

Questi ultimi stanno privilegiando gli esportatori di altri Paesi europei, come la Spagna, attraverso la piattaforma francese di Perpignan, Paesi dove la norma dei mille euro non esiste. La pressione su Martina parte dalla presidente di Veronamercato, Erminia Perbellini (nella foto): “C’è crisi dei consumi, lo confermano anche i dati di queste ore. I nostri operatori, per salvare le loro attività, devono essere competitivi sui mercati esteri. E’ mai possibile che li si voglia affossare in questo modo proprio quando il prodotto agro-alimentare italiano è richiesto e particolarmente apprezzato per la sua qualità? Non dimentichiamo che nell’export agro-alimentare l’ortofrutta è la seconda voce dopo il vino e dalle nostre parti ci sono i veri specialisti dell’export verso i nuovi mercati dell’Est e la Russia. Le sfide che dobbiamo affrontare sono già tante, possibile che si debba portare avanti questa operazione-kamikaze?”.

"Basterebbero 20 parole per modificare la legge, specificando che il limite dei mille euro non si applica a cittadini residenti in Paesi esteri Ue ed extra Ue", aveva spiegato il presidente Perbellini a metà gennaio durante un incontro con i parlamentari veronesi. Nella stessa occasione il presidente di Fedagro Verona, Giuseppe Giomaro aveva aggiunto: “La norma europea consente l’importazione di contante intra Ue fino a 12.500 euro, che da noi è impossibile spendere. La politica deve mettersi nei panni delle imprese. Per rispettare questa legge dobbiamo rifiutare la vendita".

Una settimana prima un incontro sull’argomento si era svolto a Padova, dove la piattaforma del MAAP rappresenta un polo di export verso l’Est senza eguali. I vertici del MAAP lo avevano dichiarato a chiare lettere: “Il limite massimo di contante nelle transazioni commerciali, fissato a mille euro, è da rivedere, altrimenti i mercati all’ingrosso, in particolare quelli specializzati nelle esportazioni, rischiano pesanti danni economici da tale provvedimento”.

Ora, anche da Padova, l’attenzione è puntata sulle mosse in proposito del nuovo governo e del nuovo ministro dell’Agricoltura. La stessa Fedagro Mercati, che rappresenta i grossisti di ortofrutta a livello nazionale, potrebbe muoversi nei confronti del governo nelle prossime ore.

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE