Un team in gran forze quello di VIP presente a Macfrut 2024. Per l’Associazione delle Cooperative Ortofrutticole della Val Venosta, infatti, l’Italia continua a essere il mercato numero 1, che assorbe circa il 60 per cento della produzione.
Dallo stand 038 del padiglione B3, il direttore commerciale VIP Kurt Ratschiller (nella foto) ha tracciato un bilancio sulla stagione in corso. Ha parlato di una campagna positiva, con un mercato Italia che fino a dicembre è stato particolarmente dinamico, e il cui trend favorevole non è stato compromesso dal leggero rallentamento delle vendite che sta caratterizzando la seconda fase.
“Le nostre varietà precoci hanno avuto una partenza straordinaria in agosto su un mercato ricettivo – afferma il direttore -, basti pensare che abbiamo venduto l’intero raccolto della SweeTango™, la nostra mela estiva, in poche settimane. Alcuni dei nuovi clienti hanno già riconfermato l’acquisto per la prossima stagione”.
Le mele club corrono: +50% delle vendite
Positivo l’andamento commerciale delle mele Club nel segmento premium, che hanno segnato un +50% delle vendite rispetto alla scorsa stagione. Un risultato sorprendente, se si pensa che la stagione 22-23 aveva a sua volta segnato un +50% rispetto a quella precedente.
Le mele Club sono fondamentali all’interno della strategia di assortimento varietale di VIP, una grande fonte di differenziazione competitiva. Permettono al Consorzio di ampliare la gamma offerta, soddisfare una molteplicità di gusti e coprire 12 mesi di offerta con mele premium. “Ma soprattutto – commenta Ratschiller – rispondono alla modernizzazione dei consumatori, che sanno riconoscere il valore di questi prodotti premium grazie a gusti più “evoluti” e consapevoli”.
Buono lo sviluppo per Cosmic Crisp®, la mela Club “più nuova” (ha debuttato due anni fa sul mercato, riscuotendo grande successo) che sta crescendo sia nel mercato Italia sia in quello estero. La sua campagna commerciale, sostenuta da un’intensa attività di marketing, coprirà il mercato fino all’estate. È appena terminato il secondo flight (28 aprile – 11 maggio) della campagna di comunicazione dedicata, con iniziative di degustazione&sampling in punti vendita selezionati e nelle fiere di settore, Macfrut compresa (dove ha riscosso molto successo, conquistando i palati dei visitatori), uno spot televisivo trasmesso nelle principali emittenti Rai e Mediaset e un roadshow attraverso l’Italia, che ha visto famose location di Milano, Roma e Napoli declinarsi a tema “celestiale”. Commenta il manager: “Cosmic Crisp® rappresenta una nuova generazione di mele, un’esperienza di gusto, attraverso la quale la mela entra a pieno titolo nel mondo dell’eccellenza gustativa”.
Molto positivo anche l’andamento di envy™ e Ambrosia, le mele dal gusto dolce (perfette per il palato italiano) che nel Bel Paese sono esplose e si stanno guadagnando di anno in anno sempre più mercato.
Nei prossimi mesi le varietà più importanti per il mercato italiano saranno, oltre alla già citata Cosmic Crisp®, Pinova e Golden Delicious, la regina delle mele della Val Venosta con la quale VIP coprirà tutta la rimanente stagione.
“Nella scorsa stagione i volumi della Golden erano stati contenuti, generando in noi e in alcuni clienti una certa preoccupazione di non riuscire a garantire la fornitura per l’intero anno, mentre i volumi della stagione corrente sono stati adeguati e ci permettono di garantire continuità delle forniture di un prodotto di alta qualità fino alla nuova raccolta”, precisa Ratschiller da Macfrut.
Quest’anno VIP ha puntato molto sulla Golden Delicious, coltivata sapientemente in Val Venosta da generazioni, e tutt’oggi la varietà principale del “Paradiso delle Mele” (copre circa il 50% della produzione totale). Con varie iniziative, tra le quali spiccano le “Golden Weeks”, VIP ha invitato i consumatori a riscoprire questa varietà così conosciuta, donandole una seconda giovinezza.
Ratschiller azzarda anche una previsione per la prossima stagione: “La fioritura è stata lunga, ma non particolarmente abbondante, e qualche gelata c’è stata. Fra qualche settimana potremo dire di più, ma ci sono segnali che non avremo una piena raccolta”.
Il bilancio del direttore commerciale sulla tre giorni riminese è positivo: “Macfrut ha funzionato molto bene, abbiamo notato un forte interesse e una maggiore positività nell’aria rispetto alla scorsa edizione, nella quale pesava di più la spada di Damocle dell’aumento dei costi delle materie prime. Sono stati giorni ricchi di incontri, che ci hanno permesso di cogliere appieno tutte le opportunità del mercato Italia e ci hanno offerto l’occasione per parlare della stagione ai nastri di partenza del nostro assortimento estivo (fragole, ciliegie, piccoli frutti e cavolfiore di montagna), per il quale il mercato interno è quello di riferimento”.