Attesi cali quantitativi e di rese per le patate. In alcuni dei principali Paesi produttori del Nord Europa infatti si attende un raccolto 2012 di patate da conservazione su volumi significativamente inferiori rispetto allo scorso anno. La previsione degli operatori deriva dall’andamento meteorologico estivo, sfavorevole alle coltivazioni, che sta interessando alcuni Paesi.
Tra questi Inghilterra, Belgio, Olanda ed alcune regioni di Francia e Germania. La situazione, sottolinea il Cepa, lascia prevedere un deciso calo delle rese produttive in fase di raccolta della patata.
Permangono buone le prospettive commerciali in Europa ed in Italia per il prosieguo della stagione. Gli operatori prevedono infatti una condizione commerciale favorevole per la patata da conservazione sul mercato nei prossimi mesi, con una offerta di prodotto in equilibrio rispetto alla domanda.
Le rese e la vendita in Italia
Per l’Emilia Romagna ed il Lazio, le rese produttive sono state confermate in leggera riduzione rispetto allo scorso anno e si registra una buona qualità del prodotto. In Piemonte e Lombardia si confermano invece rese produttive nella media ed una buona qualità della patata raccolta. L’andamento delle vendite in Italia continua a risentire della situazione meteorologica attuale, caratterizzata da temperature elevate lungo la penisola che favoriscono il consumo di alcune specie orticole a scapito di altri prodotti come la patata. Generalmente stabili le quotazioni del prodotto nel canale commerciale della distribuzione organizzata, mentre permane una maggiore variabilità dei prezzi nei principali mercati all’ingrosso della penisola.
L’Emilia Romagna
La Borsa Patata di Bologna ha ritenuto opportuno confermare il prezzo minimo di acquisto del prodotto venduto franco azienda agricola durante il periodo della raccolta in euro 0,20 al chilogrammo. Tale quotazione si riferisce ad un prodotto di prima categoria, di calibro compreso tra 45 e 75 millimetri e reso dal produttore nei bins dell’acquirente. La validità di questo prezzo termina il giorno precedente la prossima seduta di Borsa Patata. La Borsa Patata di Bologna non ha determinato il prezzo di riferimento per il prodotto conferito in conto deposito ai sensi del Contratto Quadro della Regione Emilia Romagna.
La Borsa Patata ha inoltre confermato i prezzi di vendita franco cliente del prodotto di migliore qualità in diverse linee di confezionamento. La patata confezionata nei formati da 1,5 e 2-2,5 chilogrammo si assesta su valori franco cliente compresi rispettivamente tra i 65 ed i 62 centesimi di euro al chilogrammo, mentre è pari a 50 centesimi di euro al chilogrammo la quotazione franco cliente del formato di vendita da 5 kg.
