L’Armnia sfruttando l’embargo cerca di conquistare il mercato russo nel settore pataticolo, sfruttando anche i prezzi più competitivi e più bassi delle produzioni europee. L’Apu Agrarian and Peasant Union, ha annunciato l’esportazione in Russia del primo lotto di semi di patate a novembre. Le esportazioni potrebbero raggiungere un volume di 10.000 tonnellate entro il 2016.
Secondo l’Apu, il prezzo dei tuberi armeni è la metà rispetto a quelli europei, circa 500 euro/tonnellata contro 900-1.000 euro/tonnellata per le sementi europee.