L’NEPG (North-Western Potato Growers) riunisce le organizzazioni nazionali di quattro nazioni dell’Europa occidentale (Belgio, Germania, Francia e Paesi Bassi).

Le ultime stime prevedono una produzione di patate in calo, alcuni problemi di qualità e una stagione di stoccaggio potenzialmente difficile.

In base alle stime NEPG (North-Western Potato Growers/Coltivatori di patate dell’Europa nord-occidentale), quest’anno la produzione complessiva di patate nell’area NEPG diminuirà del 7-11%.

La superficie dell’area NEPG sarà di 510.938 ettari, con un aumento complessivo del 3,2% rispetto all’anno scorso e una crescita dell’1,7% rispetto alla media degli ultimi cinque anni. La produzione prevista è tra i 20 e i 21 milioni di tonnellate nell’area NEPG.

Dopo un’estate lunga e insolitamente secca e calda, le stime sulla produzione di patate sono state riviste al ribasso in tutta l’area NEPG. La situazione varia a seconda dei paesi e delle zone: gli agricoltori di Belgio e Francia sono i più colpiti (circa il 20% in meno per i belgi), mentre quelli olandesi sono meno penalizzati.

Le patate sono più piccole e la resa per ettaro è inferiore. I pochi problemi di qualità osservati lasciano presagire una stagione di stoccaggio difficile e più costosa.