OPO VENETO SCOMMETTE SUGLI ORTI DI LUSIA CON UNA NUOVA STRUTTURA LOGISTICA

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La nuova struttura logistica e operativa, dentro il Mercato ortofrutticolo, di OPO Veneto è pronta: domenica 5 ottobre l’inaugurazione. L’investimento, che supera il milione di euro, è la conferma del grande interesse che l’organizzazione di produttori, la cui sede centrale è a Zero Branco, in provincia di Treviso, ha per gli orti di Lusia e per la cinquantina di prodotti coltivati, in particolare per le insalate Igp.

C’è grande attesa per la sua operatività, che viene vista come un servizio innovativo per il territorio, capace di essere volano di sviluppo per l’intera filiera orticola. In tal senso è indicativo che l’invito all’inaugurazione sia “firmato” dal Comune di Lusia, dalla Camera di Commercio di Rovigo, dal Mercato ortofrutticolo, dal Consorzio di tutela dell’insalata Igp di Lusia e da “Bancadria”, istituto di credito cooperativo del territorio.

E’ una rilevante novità per il mondo orticolo, che sta vivendo una fase di criticità, ma che ha notevoli potenzialità, se adeguatamente valorizzate. Per Vitaliano Bressanin (nella foto), presidente dell’Azienda speciale per i Mercati ortofrutticoli di Lusia e Rosolina, si è intrapresa una strada virtuosa, nella quale il pubblico crea le condizioni perché il privato possa operare al meglio, fare impresa in senso moderno.

Bressanin definisce “importantissima” per il sistema Lusia la piattaforma sulla quale ha investito OPO Veneto. Il sindaco di Lusia Luca Prando vi coglie un segnale positivo, che lascia intendere che sono motivate le attese di crescite dell’orticoltura e dell’economia agricola locale. L’amministrazione comunale, come altri soggetti pubblici, si sente coinvolta nella nuova realtà che ritengono fortemente incoraggiante per il territorio.

“E’ un nuovo servizio produttivo, logistico e commerciale, commenta Massimo Pezzuolo, tecnico di OPO Veneto, che consentirà di gestire efficacemente le produzioni del territorio con l’adeguato livello servizi connessi oggi richiesti dal mercato moderno. Ci potrà, inoltre, essere una virtuosa integrazione o una complementarietà tra i prodotti di Lusia e quelli di altri territori della base sociale di OPO Veneto. Ne guadagneranno la qualità, la freschezza, la salubrità, la stagionalità, la quotazione sui mercati. In definitiva, si creano le premesse per un maggior margine di reddito per i coltivatori”.

Dopo l’inaugurazione della nuova struttura operativa di OPO Veneto dentro il Mercato ortofrutticolo di Lusia, è in programma una bella iniziativa dell’amministrazione comunale, in collaborazione con il Gal Adige (Gruppo di azione locale) che bene si intona all’evento: il “Festival della dieta mediterranea”, per il quale è stata coinvolta la Fondazione Umberto Veronesi. In primo piano il valore della dieta mediterranea per la salute e il benessere, nella quale le verdure primeggiano. Quelle di Lusia, terra tra i fiumi Po e Adige, sono, a proposito, una meraviglia. (fonte: Ortoveneto)

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