OPO VENETO, APERTO NUOVO “ECO” MAGAZZINO PER GESTIONE IMBALLI

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Il 2012 incomincia con una impegnativa novità ambientale e logistica per OPO Veneto: una nuova gestione virtuosa degli imballaggi sia nuovi che vecchi, nell’area agroalimentare di Sant’Alberto di Zero Branco (Treviso). Saranno movimentati in un magazzino di oltre 2 mila metri quadrati, accanto alla sede centrale dell’Op presieduta da Francesco Daminato.

 

E’ una “rivoluzione” che viene realizzata nel segno della razionalizzazione del lavoro, del contenimento dei costi, del ricupero di risorse, ma soprattutto di un positivo impatto ambientale.

Con i rapidi cambiamenti legati alle dinamiche del commercio internazionale, il peso crescente delle moderne superfici distributive e l’introduzione di nuovi prodotti sul mercato per effetto del cambiamento negli stili di vita e di consumo, diviene indispensabile considerare l’impatto ambientale dell’imballaggio ed identificare tutte le possibili azioni di miglioramento (come l’impiego di materiali più performanti, la riduzione della massa unitaria dei contenitori, percentuali di riciclo crescenti) per incrementare la sostenibilità ambientale con l’obiettivo di coniugare economia e conservazione ambientale.

Gli spazi della struttura sono distribuiti in due parti: in una sono stoccati e ricuperati gli imballaggi, nell’altra, invece, è sistemato il materiale per il “packaging” e/o sussidiario al confezionamento del prodotto. Responsabile del nuovo magazzino è Daniele Pavan.

Con la nuova struttura, funzionale alla logistica innovativa di OPO Veneto, si conta di far fronte, in maniera razionale ed efficace, alle attese dei produttori, ma soprattutto alla crescente attività e in particolare all’allargamento degli impegni e dei servizi che sono programmati nell’immediato futuro nel rispetto dell’ambiente. Al di là della crisi e delle manovre governative di contenimento del deficit che, di fatto, stanno riducendo il potere di acquisto delle famiglie (e quindi i consumi) e che stanno provocando la lievitazione dei costi logistici, di imballaggio e di trasporto, le previsioni per il 2012 sono di un ulteriore consolidamento dell’attività del gruppo con oltre 41 milioni di euro di merce immessa nel mercato (33 milioni euro di vendita diretta e il resto di fatturazione delegata alle strutture socie).

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