La scorsa settimana Salvo Laudani (nella foto), presidente di Freshfel Europe, ha aperto un evento nella sede del Parlamento Europeo a Bruxelles dedicato al PPWR, Packaging and Packaging Waste Regulation – Regolamento Imballaggi.
Come ricordato in un post sul proprio profilo Linkedin, Laudani ha sottolineato come il divieto di imballaggi per prodotti di peso inferiore a 1,5 kg, “sia dannoso per il settore ortofrutticolo e anche per il consumatore finale, in quanto non solo ha ruolo multifunzionale nella prevenzione del deterioramento e dello spreco alimentare, ma salvaguardando l’integrità del prodotto, si mantiene qualità e freschezza, prevenendo la contaminazione microbiologica. I prodotti freschi dell’ortofrutta fanno parte delle soluzioni più sfidanti, come indicato nel Green Deal, nella Farm To Fork o nel piano dell’UE per sconfiggere il cancro. Il nostro settore può contribuire in modo significativo a un sistema alimentare sostenibile. Diamo il benvenuto al processo di regolamentazione dell’UE per una parità di condizioni dell’uso dell’imballaggio in Europa, e adottiamo la migliore soluzione dal punto di vista ambientale, ma assistiamo con molte preoccupazioni all’introduzione di disposizioni specifiche per il settore ortofrutticolo con un principio generale di divieto di imballaggi per prodotti di peso inferiore a 1,5 kg, a meno di deroghe”.
“Occorre ripartire cambiando registro, recuperando considerazione e reputazione da clienti e consumatori partendo dal fatto che sono i contadini i migliori custodi dell’ambiente, l’ambiente: la nostra risorsa per eccellenza, senza cui l’agricoltura non esisterebbe.
Politiche basate su regole troppo stringenti non favoriranno la ripresa. Serve davvero buon senso ed equilibrio. Proprio quello di chi sta nei campi”.