Lunedì 25 marzo, 48 imprese concessionarie del Centro agroalimentare di Verona hanno sottoscritto un contratto di rete avente come capofila Veronamercato spa. La principale finalità della rete, che è stata battezzata "Veronamercato Network", consiste nello sviluppo di nuovi canali commerciali, in un’ottica di internazionalizzazione delle imprese aderenti.
Tale processo si concretizza mediante la pianificazione di contatti d’affari con operatori esteri (canale grossisti e canale grande distribuzione); la realizzazione di piattaforme in alcuni mercati di sbocco, finalizzate alla distribuzione e vendita dei prodotti, con priorità alle produzioni del territorio; la presenza alle principali fiere internazionali di settore.
La rete ha anche lo scopo di organizzare e gestire servizi comuni e definire contratti di gruppo per ottimizzare acquisti e forniture. Il Consiglio di amministrazione di Veronamercato aveva previsto la costituzione della rete entro il corrente mese di marzo e l’obiettivo è stato raggiunto con un numero di adesioni oltre le previsioni, grazie anche alla fattiva collaborazione dell’organizzazione dei grossisti Fedagro, che ha creduto nell’iniziativa. Il progetto sarà ampiamente illustrato il 18 maggio prossimo durante la celebrazione del decennale del trasferimento del Mercato di Verona nell’attuale sede del Quadrante Europa.
Ma oggi una importante anticipazione del progetto è avvenuta durante una conferenza stampa organizzata nella Sala Arazzi del Comune di Verona, presenti l’assessore alle società partecipate dal Comune, avvocato Enrico Toffali, la presidente di VeronaMercato Erminia Perbellini, il vicepresidente della spa Gianni Dalla Bernardina, il direttore di VeronaMercato Paolo Merci, il consigliere di amministrazione Annunciato Maccini e il presidente di Fedagro Verona Giuseppe Giomaro.
VeronaMercato Network è un’iniziativa assolutamente innovativa, unica in Italia nel settore dell’ortofrutta, messa a punto sotto il profilo giuridico dallo studio notarile Salvatore di Legnago (Verona) e in particolare dal notaio Lorenzo Salvatore. Lo statuto prevede un comitato di rete e un coordinatore di rete. Quest’ultimo è già stato nominato e individuato in un operatore di VeronaMercato che siede in consiglio di amministrazione, il grossista Marco Marrapese, che, nel corso della conferenza stampa, ha illustrato le sfide che il nuovo organismo ha davanti, a partire da quella di portare sul mercato internazionale anche le aziende più piccole che da sole non ne sarebbero capaci, grazie alla possibilità di fare massa critica con tutte le altre che – lo ha ricordato la presidente Perbellini – rappresentano un volume complessivo di prodotti pari a 450 mila tonnellate l’anno. Verona – ha ricordato Erminia Perbellini – ha un’importante economia agricola e VeronaMercato Network potrà essere anche per aziende del territorio esterne al mercato un volano di sviluppo. In un momento di calo dei consumi interni e di crisi generale dell’economia, lo strumento della Rete è stato messo a punto per offrire agli operatori una nuova opportunità.
L’idea, alla fine, è stata accolta proprio per questo con entusiasmo. Infatti – come ha ricordato il notaio Salvatore – sono almeno otto le imprese che entreranno a far parte dell’organismo nei prossimi giorni e che ieri non hanno sottoscritto il contratto solo per mancanza di qualcuno dei documenti necessari.
Nella prima foto in alto, da sinistra: Marco Marrapese, Erminia Perbellini e Enrico Toffali
Nella seconda foto dall’alto, da sinistra: Paolo Merci, Marco Marrapese, Erminia Perbellini, Enrico Toffali, Gianni Dalla Bernardina, Annunciato Maccini, Giuseppe Giomaro
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