Sarà inaugurato dal 23 al 25 marzo prossimi, all’interno dei Cantieri culturali della Zisa a Palermo, il primo SiciExpo. Si tratta di una sorta di Expo Made in Sicily organizzato in occasione di ‘Palermo capitale europea della cultura 2018’ che proporrà una mappa delle eccellenze siciliane agro-alimentari e turistiche delle nove province siciliane con eventi collaterali che si protrarranno fino a luglio.
Particolarità dell’iniziativa: è frutto di un’idea di un gruppo di ragazzi tra i 20 e i 30 anni che fanno parte di una rete europea di associazioni giovanili del Ppe quali Yepp, Demyc e Iydu e che solo un mese fa hanno costituito l’associazione promotrice dell’evento, la Sicicon Valley (httpss://kaschilder.wixsite.com/sicicon).
“In realtà stiamo progettando quest’evento da qualche mese – ci spiega Sofia Savagnone, 23 anni, una delle fondatrici dell’associazione (a sinistra nella foto insieme alla collega coetanea Valeria Sapienza) – e da quando abbiamo costituito l’associazione, un mese fa, siamo entrati nella fase operativa del progetto che si rivolge ai nostri coetanei della rete europea e vuole creare per loro una vetrina internazionale delle eccellenze siciliane che preveda anche percorsi enogastronomici e turistici, delle degustazioni e, in genere, l’esposizione dei prodotti made in Sicily”.
Il costo dell’operazione, di qualche migliaio di euro, sarà sostenuto dai ragazzi prevalentemente tramite l’autofinanziamento. Oltre alla Savagnone e alla Sapienza, che sono le più giovani, tra i fondatori ci sono anche Manfredi Mercadante, 29 anni che vive a Londra, Domenico Farruggia, 24, che è il presidente dell’associazione e Salvatore di Pisa, 25.
Ma sono una decina i ragazzi che fanno già parte dell’associazione. “Ad ogni settore corrisponde un colore – continua Sofia -. Il verde per l’olio e il vino, il rosso per la frutta e le semenze, il giallo per i prodotti caseari e il blu per la produzione siciliana di carni e pesce. Comuni e aziende parteciperanno esponendo i loro prodotti in quella che vuole essere una vetrina internazionale grazie alla partecipazione dei nostri coetanei che verranno da tutt’Europa”.
L’iniziativa beneficia del patrocinio gratuito dell’assessorato regionale all’agricoltura e coinvolge anche le associazioni di categoria e una rete di province e comuni siciliani.
“Con questo evento – conclude la Savagnone – speriamo di dare visibilità e valorizzazione ai territori della Sicilia, spesso poco conosciuti o poco accessibili ma anche di favorire lo sviluppo di marchi e dei prodotti tipici siciliani”.
Mariangela Latella