Il Fil Rouge è il filo rosso che per una magica sera ha legato l’arte parigina degli anni Venti e Trenta del Novecento alla mela Modì®. Sperimentalismi e avanguardie che giungono poi a un equilibrio perfetto sono stati, infatti, il leitmotiv dell’evento che il 25 novembre scorso ha visto stampa e blogger riuniti a Ferrara, protagonisti di un’esclusiva notte all’insegna dell’arte.
L’incantevole Castello Estense è stata la cornice ideale in cui tutto ha avuto inizio. Qui alcuni giovani e talentuosi studenti del Liceo Artistico Dosso Dossi hanno interpretato su tela, con inattese performance estemporanee, le emozioni degli ospiti ispirate al tema della serata. Un’occasione speciale per ammirare dal vivo tutte le originali, varie e complesse fasi della creazione artistica e portare a casa un gadget personalizzato, assolutamente non convenzionale.
Momento clou dell’evento Fil Rouge l’esclusiva visita guidata a porte chiuse alla mostra “Gli anni folli. La Parigi di Modigliani, Picasso e Dalì” ospitata a Palazzo Diamanti, uno degli edifici rinascimentali più celebri e suggestivi al mondo. Gli ospiti hanno potuto immergersi nell’affascinante bellezza di capolavori senza tempo. Un’esperienza unica, in bilico fra trasgressioni artistiche e ricerca di armonia, nuovi linguaggi e tecniche mai percorse prima, un viaggio nello spirito espressivo di tanti liberi talenti che hanno indelebilmente segnato l’arte del XX secolo.
“Mi muoverò nel segno della continuità", sono state le parole di Pier Filippo Tagliani (nella foto), da poco eletto nuovo Presidente del Consorzio Modì Europa, che ha accolto gli ospiti della serata. "Ringrazio chi mi ha preceduto per l’ottimo lavoro svolto, sapendo di ereditare un importante incarico. L’obiettivo principale è quello di sviluppare Modì® sia a livello produttivo sia commerciale, diffondendo la nostra mela a livello mondiale. La grande sfida sarà gestire il progetto con partner esteri per garantire Modì® dodici mesi all’anno".