Ha preso il via al mercato ortofrutticolo di Vittoria (Ragusa), un’iniziativa di prudenza e vigilanza democratica avviata dal Movimento territoriale di Azione democratica in collaborazione con Fima, la Federazione italiana dei movimenti agricoli. “Un progetto partito attraverso volantinaggi e sensibilizzazioni specifiche – chiarisce il presidente di Mdt, Francesco Aiello (nella foto).
"Considerato che sta per iniziare una fase delicata della campagna agraria e visto che i prezzi di vendita ristagnano e al mercato le cose vanno come tutti sappiamo, ci siamo voluti esporre in prima persona per chiarire ai produttori qual è la situazione. Già molti danni sono stati provocati dalle chiusure di gennaio e febbraio. Ecco perché abbiamo chiesto agli stessi produttori di rimanere vigili e soprattutto di potere valutare la possibilità di programmare delle reazioni di protesta qualora i prezzi scendessero ulteriormente".
"La politica e le istituzioni non possono continuare a guardare tutto ciò come se nulla fosse. Dopo il blocco di gennaio e gli eventi calamitosi di inizio marzo che hanno messo ko quasi duemila aziende, non possiamo più rimanere passivi. Ecco perché stiamo invitando tutti i lavoratori e quanti non vogliono più subire le trame dell’illegalità sui prezzi di vendita a unire le forze sane, antispeculative e antimafiose. Dove sono le misure contro la crisi? Che fine hanno fatto le promesse mai concretizzate? Le aspettiamo da anni. Invano. A questo punto, rischiamo solo di assistere ad una fine disastrosa di tutto il commercio dell’ortofrutta a Vittoria e in mezza Sicilia. Ecco perché respingiamo ogni forma di arrendevolezza e complicità. Ed ecco perché stiamo invitando i produttori ad unirsi contro l’inerzia dei governi e il disinteresse delle istituzioni”.