C’è una linea di convergenza forte tra i Mercati di Roma (CAR) e Parigi (Rungis). L’accordo di gemellaggio di cui abbiamo dato notizia ieri (leggi news) va ben oltre le formalità e traccia obiettivi comuni che sono una novità assoluta tra i Mercati europei. Fabio Massimo Pallottini aveva detto una settimana fa alla Fondazione FICO di Bologna, all’incontro sul futuro dei Centri Agro-alimentari organizzato da Italmercati insieme a Fedagro (leggi news), che i Mercati debbono recuperare e valorizzare i rapporti con i produttori agricoli per fare fronte comune nei confronti della grande distribuzione organizzata e avere obiettivi comuni verso i consumatori. Ieri a Roma Stéphane Layani, amministratore delegato di Semmaris (la società di gestione di Rungis) ha detto: “Roma e Parigi possono essere il pilastro del nuovo rapporto tra agricoltura e consumatori dove diventano importanti aspetti e caratteristiche dei mercati all’ingrosso”.
Ciò sottolinea un linguaggio e obiettivi comuni oltre le frasi di circostanza. Infatti Layani ha puntualizzato: “Abbiamo una lista di impegni da rispettare”. E Pallottini ha mostrato ottimismo sugli sviluppi nemmeno troppo futuri: “Questo gemellaggio è il frutto di mesi di lavoro gomito a gomito con i colleghi francesi e sono convinto che porterà ottimi risultati soprattutto per la promozione delle nostre aziende”.
Dopo i passi decisivi compiuti sulla strada di una alleanza dei Mercati europei come strumento di pressione nei confronti delle decisioni di Bruxelles, che ignorano o snobbano i Mercati e puntano tutto sulla produzione agricola (ecco una ragione in più per la decisione da parte di Roma e Parigi di concretizzare una fattiva collaborazione con i produttori), questa alleanza Roma-Parigi è un fatto decisamente nuovo e potrebbe costituire l’asse forte per una politica europea in materia di Mercati, che tuttavia non potrà prescindere da concessioni alla componente spagnola perché con Bruxelles serve un fronte compatto. (a.f.)
Nella foto, da sinistra: Stéphane Layani e Fabio Massimo Pallottini nell’incontro al Campidoglio con la sottoscrizione dell’accordo tra i Mercati di Parigi e Roma
