Mercati Associati perde un pezzo importante. La SGM, società di gestione del Mercato di Genova, con lettera del suo amministratore delegato Giambattista Ratto (nella foto), in data 11 settembre, ha “rassegnato le dimissioni” dall’Associazione nazionale degli Enti gestori presieduta dalla veronese Erminia Perbellini.
Da Mercati Associati erano usciti, a seguito della spaccatura verificatasi nel dicembre 2014, in coincidenza con l’elezione alla presidenza della Perbellini, i più grandi Mercati italiani: Roma, Milano, Torino, oltre a Firenze e Napoli, che nel marzo 2015 avevano costituito Italmercati-Rete d’Imprese. Altri due Mercati, Verona e Bologna, avevano nel frattempo deliberato di uscire da Mercati Associati. Dunque da venerdì scorso sono saliti a 8 i Mercati fuori dall’Associazione nazionale degli Enti gestori e sono Mercati che raggruppano la maggioranza degli operatori grossisti a livello nazionale.
Un segnale che fa riflettere sulla rappresentanza e sul mondo dei Mercati, forse chiamato a ricostruire la sua unità. Sintetica e caustica la lettere inviata da Genova alla presidenza nazionale di Mercati Associati, che così si chiude: “Siamo rimasti, abbiamo osservato e ora ce ne andiamo. Ovvero, SGM rassegna le dimissioni dall’associazione che Lei rappresenta. Con effetto immediato. Non ritengo interessi perché lo facciamo. Lo dimostrano i fatti e ancor più le parole. Pertanto con rammarico la saluto e saluto tutti gli amici”. Firmato Giambattista Ratto.
