Numeri molto positivi per Mercadona, colosso dei supermercati (fisici e on line) in Spagna (e in Portogallo).

Nonostante le difficoltà generali dovute alla pandemia e all’aumento dei costi delle materie prime, le vendite del retailer iberico nel 2021 sono aumentate del 3,3% a 27.819 milioni di euro, di cui 415 milioni sviluppati nel territorio portoghese. Il gruppo tuttavia ha perso 100 milioni di euro nei margini operativi, con un -6% nell’utile netto che nel 2021 è stato di 680 milioni di euro.

Per rimanere competitivo e consolidare il propprio modello di business Mercadona ha investito altri 1,2 milioni di euro che sommati a quelli degli anni supera i 5.000 milioni.

I risultati raggiunti hanno portato la catena distributiva ad avere nel 2021 ben 1.662 supermercati, 29 dei quali in Portogallo, dopo aver aperto 79 supermercati (di cui 9 in Portogallo), e chiuso 58 negozi che non rispecchiavano le nuove esigenze.

Nel 2021 Mercadona è riuscita a consolidare il proprio servizio di shopping online (Comenas e Telecompra) e ad aumentare le vendite a 510 milioni di euro, una cifra che rappresenta una crescita del 40% rispetto all’anno precedente. Allo stesso modo, Mercadona Online (Comenas) ha aumentato il numero di ordini a 1,8 milioni, rispetto agli 1,2 milioni del 2020. Previste infino nuove aperture di negozi esclusivi per la vendita online: a quelli già presenti situati a Barcellona, Madrid e Valencia, se ne incorporeranno altri due nel corso del 2022, uno ad Alicante e l’altro a Siviglia.

Nella foto il presidente di Mercadona Juan Roig