Previsto un calo del 5% dei volumi di meloni francesi. Secondo i dati del Ministero dell’Agricoltura la produzione francese dovrebbe attestarsi a 272 mila tonnellate, 15 mila tonnellate in meno rispetto al 2012, a causa di un calo dei rendimenti e a una riduzione delle superfici.
Il ritardo nella produzione e la tiepida domanda all’inizio della stagione hanno consentito comunque una certa fluidità del mercato.
A giugno la produzione proveniva essenzialmente dalle regioni sud-orientali. A luglio si è aggiunta quella delle regioni della costa atlantica che costituiranno la principale fonte di approvvigionamento ad agosto. L’offerta sarà in leggero calo rispetto al 2012 per il mese di luglio, ma più alta ad agosto. In ritardo di 2 o 3 settimane, tutte le regioni segnalano un restringimento del periodo dei picchi di raccolto a luglio e agosto e volumi che scendono progressivamente nel mese di settembre.
