Ricerca a innovazione sono alcuni dei temi chiave per il futuro della melicoltura, attraverso una grande attenzione per la sperimentazione di tipologie a polpa rossa, la ricerca di mele a pezzatura ridotta formato snack, frutti resistenti a patologie tradizionali del melo (con ridotto impatto ambientale) oltre che nuovi ibridi a buccia gialla.
A sostenerlo è Fabio Zanesco (nella foto), direttore commerciale di Vi.P Val Venosta, intervistato da Lorenzo Cricca su Agronotizie.
Zanesco ha sottolineato come il Consorzio di innovazione varietale Sk Südtirol, controllato da Vi.P e Vog sia in contatto con i più importanti programmi di innovazione varietale al mondo Di recente è stato stipulato un nuovo contratto di coltivazione e commercializzazione per la nuova varietà neozelandese Scilate Envy®.
Nell’intervista il manager dell’organizzazione altoatesina parla inoltre della nascita di Novamela (leggi news), consorzio formato da cinque partner (Vi.P, Vog, Melinda, La Trentina, Rivoira Giovanni e Figli), con l’obiettivo di getire tra l’altro progetti progetti che si riferiscono allo sviluppo ed alla futura introduzione di specifiche nuove varietà di melo.
Sulle prospettive del comparto per i prossimi mesi Zanesco nell’intervista ad Agronotizie afferma: "Se guardiamo agli sviluppi dei prossimi mesi, non vediamo elementi che possano invertire il trend positivo dell’attuale mercato delle mele. Gli stock molto ridotti in Europa e una raccolta normale nell’Emisfero Sud lasceranno quindi il mercato in una situazione di sotto-fornitura, senza che i prodotti concorrenti possano colmare tale lacuna".
"Con il passaggio dalla primavera all’estate andrà verificata la produzione e il relativo livello di prezzo, della frutta estiva. Ma anche in questo caso le giacenze delle mele saranno appena sufficienti per terminare la stagione correttamente. Nel medio-lungo periodo il settore appare sano e competitivo".
"Pensiamo di poter guardare ai prossimi anni con positività. Crediamo crescerà ancora la quota di vendite che dovremo indirizzare verso mercati più lontani, e nello stesso tempo stiamo gestendo il nostro rinnovo varietale per poter offrire la migliore gamma possibile ai nostri clienti". (fonte: Agronotizie)