Gerhard Eberhöfer (nella foto), responsabile per i prodotti bio di VI.P – Mela Val Venosta, in occasione della 27esima edizione di BioFach, il salone mondiale dei prodotti biologici, in programma a Norimberga fino a domani 13 febbraio, commenta i risultati di Bio Val Venosta.
Raccolta positiva, ottime qualità e tenuta
A partire dall’autunno 2015 sono stati ottenuti risultati molto positivi – spiega Gerhard Eberhöfer, responsabile area bio di VI.P, l’Associazione delle Cooperative Ortofrutticole della Val Venosta – grazie a mele eccellenti in termini di qualità e quantità. Infatti, il raccolto Bio di questa stagione vanta circa 27.000 tons di prodotto totale, rispetto alle 25.000 tons dell’anno passato.
La qualità dei frutti si presenta molto buona: in modo particolare – prosegue Eberhöfer – il colore delle mele rosse è ottimo anche grazie ai perfetti sbalzi termici tra il giorno e la notte che hanno contribuito a portare a compimento la maturazione nel modo ideale.
Bio Val Venosta si afferma tra i primi posti in Italia e in Europa come produttore di mele biologiche, sia in termini quantitativi che qualitativi.
L’annata Bio Val Venosta 2015, in particolare, presenta caratteristiche a dir poco speciali: ottima tenuta del prodotto stoccato che consente di coprire la richiesta nazionale ed estera garantendo il prodotto disponibile 12 mesi all’anno.
Zona di produzione
La Val Venosta, patria delle Mele Bio, si estende dalle cime più alte del Gruppo Ortles fino a Merano. Natura incontaminata, conformazione geologica, altitudine e speciale microclima sono fattori che hanno contribuito anche quest’anno ad una produzione di mele di altissima qualità, dalla polpa soda e particolarmente succosa, che ancora dopo mesi dalla raccolta mantengono il sapore della frutta appena colta.
Il clima ottimale infatti, caratterizzato dalla quasi assenza di grandine e da perfetti sbalzi termici tra il giorno e la notte, ha contribuito a porre le basi per una produzione Bio di ottima qualità, dal buon tenore zuccherino e dal colore perfetto.
“Per noi un’informazione corretta e consapevole del consumatore riveste un passaggio fondamentale nel processo di acquisto, continua Eberhöfer. Valorizzare il territorio e fornire al consumatore sempre maggiori informazioni sulla qualità e la provenienza di ciò che sta comprando è indispensabile: ecco perché, come preventivato nella stagione passata, l’anno 2015 è stato dedicato al Progetto “BioGraphy”, con l’obiettivo di fornire al consumatore un’informazione trasparente e di forte impatto emozionale sul processo di acquisto di una Mela Bio Val Venosta”. Infatti, l’etichetta presente su ogni confezione di prodotto biologico è stata personalizzata con il nome del produttore che, inserito nella homepage del sito biography.vip.coop ha permesso di accedere direttamente alla scheda del melicoltore e a risalire facilmente al meleto di provenienza. Trasparenza, tracciabilità ed alta qualità continuano a distinguere i prodotti VI.P.
Vendite
“Dai primi mesi di vendita, da settembre a gennaio, emergono dati molto positivi in merito al prodotto Bio Val Venosta – conclude Eberhöfer.
Entro metà marzo si porterà a termine la vendita della qualità Gala, la varietà di punta nei primi mesi della stagione, mentre da febbraio a giugno sarà protagonista la Pinova.
La percentuale della Golden Delicious si abbassa al 35% a favore delle mele rosse e bicolore che raggiungono quota 65%.
Infine, Gala, Red Delicious e Fuji sono le varietà maggiormente richieste in Italia, mentre Braeburn, Pinova, Jonagold e Kanzi® vanno per la maggiore sul mercato estero”.