Fissate le linee guida della nuova campagna della "Mela Alto Adige Igp" in Germania che pone particolare attenzione al frutticoltore, punta su web, attività al punto vendita e una cuoca come testimonial. "La mela – come spiega in una nota l’Eos, azienda speciale che si occupa dell’export altoatesino è da decenni il prodotto maggiormente esportato dalla nostra regione.
La Germania rappresenta da sempre il principale mercato di sbocco della mela prodotta in provincia . Il consumatore tedesco si è fortemente evoluto negli anni passati, facendo registrare chiaramente una nuova tendenza: la necessità di prodotti a carattere regionale.
Da un punto di vista strategico è, quindi, estremamente importante essere vicini al consumatore e vivere attivamente questa vicinanza. L’impatto visivo del nuovo titolo scelto per la campagna promozionale sottolinea fortemente il legame della Mela Alto Adige con la regione e trasmette al tempo stesso un’idea di alta qualità".
Il concetto già affermato della “Mela col cappello” sarà utilizzato anche in futuro, perché incorpora tratti distintivi immediatamente riconoscibili e che consentono di identificare sia il luogo di provenienza, l’Alto Adige, sia delle caratteristiche regionali (le montagne, il cappello e il “branding”della mela). "L’immagine – spiegano in una nota l’Eos – risulta ancor più autentica grazie alla presenza del tavolo di legno e del copricapo. La mela viene inserita così in un nuovo contesto senza trascurare tuttavia il panorama montano o altri elementi tipici dell’Alto Adige".
Un elemento centrale della nuova campagna è rappresentato dal frutticoltore stesso. "Il modo migliore per trasmettere i concetti – continua l’Eos – è l’utilizzo di testimonial che ispirino simpatia e affidabilità. Questa scelta risulta vincente, in quanto si crea un senso di fiducia, una garanzia di qualità e un volto al marchio Mela Alto Adige. Per questo motivo, la campagna di promozione coinvolge diversi frutticoltori, che parlano in prima persona dei tratti distintivi delle nostre mele». Dove è possibile si cerca sempre di utilizzare coltivatori all’interno dei «Pos» (point of sale) delle singole iniziative. Alla campagna pubblicitaria è stata affiancata una testimonial che concorre a incrementare l’affidabilità per il consumatore finale: Cornelia Poletto.
"In qualità di donna madre e cuoca, la Poletto ha un grande impatto in termini di simpatia e autenticità. La cuoca televisiva più amata in Germania propone sia una “cucina stellata” sia la semplice ricetta. Le sue creazioni rappresentano un utile mezzo per comunicare l’immagine della Mela Alto Adige e al tempo stesso forniscono al consumatore tedesco esempi pratici per l’utilizzo della mela in cucina". Ogni mese viene lanciata una ricetta e il volto della Poletto viene proposto un video blog. Le premesse per incuriosire i consumatori tedeschi sembrano esserci davvero tutte.