Per far fronte all’aumento dei costi di produzione e commercializzazione dei prodotti freschi, otto associazioni mondiali hanno deciso di formare una coalizione internazionale che darà voce alle preoccupazioni del settore e proporrà soluzioni comuni.
Queste strutture, che costituiscono la nuova task-force mondiale, operano in tutti i continenti: Afruibana (Africa occidentale); China Chamber of Commerce of I/E of Foods Stuffs, Native Produce and Animal By-Products (Cina); ColeACP (paesi dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico); Copa Cogeca (Unione Europea); Canadian Produce Marketing Association – CPMA (Canada); International Fresh Produce Association – IFPA (USA); Freshfel Europe (Unione Europea); Southern Hemisphere Association of Fresh Fruit Exporters – SHAFFE (America Latina, Oceania, Sudafrica).
La coalizione ha identificato una serie di sfide chiave che tutti gli operatori del settore ortofrutticolo nel mondo stanno attualmente affrontando, tra cui l’aumento dei costi della logistica, dei fertilizzanti, dei materiali di imballaggio, dell’energia, dei ritardi nella catena di approvvigionamento e una generale carenza di manodopera. Così come ulteriori implicazioni derivanti dagli effetti della pandemia da Covid-19 sulle filiere.
La task-force opererà cercando di dialogare con i principali decision-maker politici e la supply chain, inclusi i settori del trasporto marittimo e della vendita al dettaglio. Il pool di associazioni si prefigge anche di sensibilizzare i consumatori sulla questione, promuovendo l’importanza e il valore dei prodotti freschi in termini di contributo alla salute pubblica.
