MAROCCO, RIDOTTO L’EXPORT DI POMODORO PER CONTENERE IL CARO PREZZI

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In Marocco, il prezzo dei pomodori è lievitato per via di vari fattori (prezzi dell’energia, siccità, squilibrio del mercato interno), ma anche a causa dei volumi esportati.

Per controllare questa impennata dei prezzi, si stanno limitando le esportazioni di pomodoro.
In base a quanto riportato dai media marocchini, le esportazioni di pomodori sono state ridotte per contenere il rincaro dei prezzi prima del mese di Ramadan (2 aprile-2 maggio). Questa misura temporanea dovrebbe riguardare soprattutto i pomodori tondi, i più consumati nel Paese.

Questo taglio annunciato dovrebbe avere impatto soprattutto sulle esportazioni verso l’Europa, dove il Marocco spedisce circa 430.000 tonnellate di pomodori all’anno.

In Marocco il prezzo dei pomodori è più che raddoppiato in poche settimane. Il rialzo sarebbe causato dall’aumento del prezzo del gasolio e dalla siccità che ha pesato sui costi di produzione. Ma anche dallo squilibrio del mercato interno e dalla molteplicità degli intermediari che hanno contribuito all’impennata dei prezzi. Così come l’orientamento, essenzialmente verso le esportazioni, della produzione nazionale di pomodoro.

(Credit Foto: mobile.ledesk.ma)

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