La forte domanda russa salva le esportazioni agrumicole marocchine. Tra settembre 2012 e marzo di quest’anno l’export di agrumi del Marocco verso l’Europa, primo sbocco commerciale del Paese magrebino, sono sensibilmente diminuite, segnando un -8% rispetto allo stesso periodo dell’annata precedente.
Il Marocco ha cercato di reagire a questa situazione attivando una maggiore penetrazione nel mercato dell’Est Europa e in particolare della Russia, che ha permesso di contrastare il calo della domanda europea.
Nell’ultima stagione il Paese nordafricano ha spedito in Russia quasi 200 mila tonnellate di mandarini, con un aumento del 52% rispetto alle stagioni precedenti. Quest’anno le vendite dovrebbero salire dell’8%. L’obiettivo del "Piano Marocco Verde" è raddoppiare la produzione di agrumi entro il 2020 e arrivare a 3,19 milioni di tonnellate l’anno. (fonte: Libe mag)