L’insolito caldo primaverile fuori stagione ha risvegliato le gemme delle coltivazioni rendendole particolarmente vulnerabili all’arrivo del gelo. E’ la Coldiretti a lanciare l’allarme in occasione dell’arrivo di nuova perturbazione che porterà freddo e neve sulla penisola, sulla base dei dati elaborati da Isac Cnr. Il grande freddo arriva nel weekend.
Il gelo arriva dopo che il 2012 è stato in Italia – sottolinea la Coldiretti – il quinto anno più caldo dal 1800 in cui sono iniziate le rilevazioni con una temperatura superiore di 1,02 gradi e precipitazioni inferiori del 6%. L’improvviso abbassamento della temperatura che potrebbe raggiungere i fino a dieci gradi conferma – sottolinea la Coldiretti – un andamento climatico anomalo che nell’ultimo anno a causa del gelo invernale, della siccita’ estiva e dei nubifragi autunnali ha provocato un crollo dei raccolti per i prodotti base della dieta mediterranea, dal vino all’olio fino alle conserve di pomodoro.
Tra i prodotti base della dieta mediterranea – conclude la Coldiretti – se la vendemmia si e attestata sui valori minimi da quasi 40 anni con un calo del 6 % del vino per un totale di appena 40 milioni di ettolitri, la produzione di pomodoro da conserva e scesa del 12 % attorno le 4,4 milioni di tonnellate mentre scende a 4,8 milioni di quintali la produzione italiana di olio di oliva, in calo del 12% rispetto ai cinque milioni e mezzo della scorsa annata.