MACFRUT, SEGNALI POSITIVI PER L’EDIZIONE 2013 (CESENA, 25-27 SETTEMBRE)

Condividi

Da anni Macfrut ha perseguito l’internazionalizzazione sia stimolando le imprese del settore ad allargare i propri orizzonti, sia cercando di coinvolgerle in trasferte, missioni estere e incontri bilateriali, con la consapevolezza che come fiera si doveva fornire un reale contributo, cercando di portare a Cesena realtà come Cina, Usa, Africa, multinazionali, grande distribuzione.

Ma la propensione a operare oltreconfine non basta, così si è cercato di stimolare e favorire l’innovazione di prodotto e di processo, con una alta convegnistica per mantenere la competitività del sistema Italia che, grazie alle eccellenze agroalimentari, è molto apprezzato. Grazie a queste strategie –concepite a medio/lungo termine- si va verso l’inaugurazione di Macfrut 2013 con la consapevolezza che, rispetto al 2012 nei padiglioni espositivi ci saranno più delegazioni estere (fra cui un forte aumento dei Paesi del Mediterraneo) e una crescita dell’area occupata. Va sottolineato che si avrà una maggior partecipazione di buyers e operatori della grande distribuzione, soprattutto dai Paesi del Mediterraneo.

Con Macfrut si è creato uno “strumento” internazionale con cui raggiungere un obiettivo essenziale per l’intera filiera ortofrutticola: raccogliere la sfida e le opportunità che vengono dai cambiamenti subiti dal mercato, che è diventato globale. Un cambiamento al quale si risponde solo se si mette al centro la filiera ortofrutticola, contribuendo a renderla sempre più efficiente, forte e strutturata per essere competitivi su questo mercato che non conosce più confini, ma anche con l’obbiettivo di generare più reddito per tutti gli operatori, a partire da quello degli agricoltori.

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE