Il Macfrut è decollato. La seconda giornata della fiera a Cesena ha mantenuto le premesse della vigilia, registrando numerose presenze. Per buona parte della mattinata all’ingresso dei padiglioni della manifestazione si sono formate lunghe code di operatori e visitatori, che poi si sono riversati negli spazi riservati agli stand e nelle sale dove si sono tenuti i numerosi convegni organizzati.

Alta l’affluenza al convegno dedicato all’interprofessione, all’internazionalizzazione e all’aggregazione, a cui hanno partecipato il ministro Mario Catania oltre ai rappresentanti di cinque organizzazioni di categoria (Cia-Confederazione italiana agricoltori, Confagricoltura, Fedagri-Confcooperative, Legacoop Agroalimentare e Agci-Agrital). Il ministro del Mipaaf ha presenziato, seppur solo per un saluto pure all’incontro, organizzato da Aiipa, sulla IV gamma, dove gli esperti del settore hanno fatto il punto della situazione del comparto.

Pur confermando la crisi che continua ad attanagliare il settore, tra gli operatori sembra essere tornata fiducia, con i primi commenti sulla fiera. “Mi sembra che, almeno in questa seconda giornata, ci sia più movimento delle passate edizioni”, spiega Carlo Manzo di Ortofruit. “L’unico aspetto dove forse la fiera può crescere è la presenza degli operatori commerciali internazionali. Su stand, presenze e convegni invece ci siamo”.

Confortanti pure le parole di Orazio Stella, amministratore delegato di Maersk Italia che afferma: “Qui in fiera si respira una certa aria di ottimismo, per un settore, che ad ogni modo sta meno peggio rispetto ad altri comparti”. (E.Z.)