L’ORTOFRUTTA DEL SUD VOLERÀ DA GROTTAGLIE: IN PISTA L’AEROPORTO FULL CARGO

Condividi

L’aeroporto di Grottaglie (Taranto) diventerà full cargo. Nello scalo pugliese sorgeranno strutture e infrastrutture pensate per il trasporto dell’ortofrutta, via aerea in tutto il mondo. Si tratta del primo aeroporto nel Mezzogiorno che offrirà un servizio del genere, presente solo a Malpensa (Milano).

Al riguardo il sindaco di Grottaglie, Ciro D’Alò, intervistato da Uvadatavola.com, ha spiegato nel dettaglio il progetto: “La vocazione industriale dell’aeroporto di Grottaglie ci consente d’immaginare futuri sviluppi economici e imprenditoriali per la nostra città. Un’area dell’aeroporto sarà logisticamente gestita dall’azienda GESFA, che si occuperà della logistica dei voli cargo e della realizzazione delle celle frigo – necessarie per il trasporto di ortofrutta fresca”, spiega il primo cittadino del paese tarantino.

“All’interno dell’aeroporto, inoltre, troveranno posto anche altre imprese afferenti al settore aerospaziale. Oltre all’aerostazione, infatti, verrà realizzato lo “spazio porto” per cui sono stati stanziati 50 milioni di euro da parte dell’Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile)”.

Secondo D’Alò, “l’aeroporto “full cargo” è senz’altro una novità, che ci consentirà di ridurre i tempi di trasporto del prodotto agricolo sui mercati nazionali e internazionali. Come Comune stiamo lavorando anche per aggregare l’offerta di produttori ed esportatori. A Grottaglie, infatti, nascerà un “Centro Servizi per l’agricoltura”. Si tratta di uno sportello finanziato – purtroppo negli anni ’90 – e ultimato solo adesso, con molti anni di ritardo. All’interno del centro svolgeremo delle attività di formazione e lo stesso centro gestirà l’interazione tra le diverse realtà. Il servizio sarà aperto a tutti, non solo a produttori ed esportatori di Grottaglie. Il nostro obiettivo – precisa – è quello di realizzare dei contratti di filiera con i trasportatori e con la GDO, tra l’altro uno dei più importanti gruppi che si occupa di distribuzione organizzata ha deciso di realizzare dei magazzini proprio nella nostra zona. La forte attrattiva di queste infrastrutture attrarranno aziende da tutto il Sud Italia.

Le tempistiche sono ridotte: “Il capannone nell’area industriale è in fase di realizzazione. Si tratta di mesi. Tra i miei obiettivi politici sicuramente c’è la voglia di fornire tutte le strutture e le infrastrutture necessarie agli agricoltori per poter rimanere e affermarsi sui mercati. L’obiettivo non è solo sopravvivere, ma elevare il livello organizzativo per consentire al comparto di affrontare meglio le crisi e i mercati. Si tratta di un lavoro complicato che stiamo cercando di svolgere da tempo con l’amministrazione e di cui dovremmo cominciare – a breve – a raccogliere i frutti.

A giorni ci consegneranno la struttura rivalutata che sarà sede del Centro Servizi e da lì cominceremo a lavorare con gli stakeholders del territorio, dopo questo passaggio cominceremo a lavorare per realizzare rapporti con le più grandi catene e la GDO in generale. Al momento il nostro obiettivo è aggregare l’offerta e permettere l’incrocio di essa con la domanda. Un passo fondamentale per il mercato”, conclude il sindaco intervistato da Uvadatavola.com.

(fonte: Uvadatavola.com)

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE