"Intendiamo fare del porto di Brindisi un hub". Lo ha annunciato il direttore commerciale del gruppo Grimaldi, Guido Grimaldi (nella foto), in occasione della presentazione della nuova linea ‘ro-ro’ che collega Brindisi con Ravenna e Catania che è stata inaugurata ieri (leggi news). Sul futuro l’impresa partenopea guarda soprattutto alla Turchia e alla Spagna.
Ieri alla presenza anche dei presidenti delle autorità portuali di Bari e Taranto, rispettivamente Francesco Mariani e Sergio Prete e del comandante della capitaneria di porto di Brindisi, Giuseppe Minotauro, è stato dato il via alla nuova "autostrada del mare".
La prima nave da Catania per Brindisi è partita ieri alle 18 per arrivare allo scalo pugliese stamattina alle 9.
"L’idea è anche quella di investire su una mobilità sostenibile – ha spiegato Grimaldi – che garantisca i collegamenti anche decongestionando le nostre autostrade, per garantire il rispetto dei parametri sanciti dal protocollo di Kyoto".
"Non si dica che il porto di Brindisi non offre servizi di qualità, perché non è così", ha chiosato Lolli, parlando dei progetti sulle stazioni marittime e sul traffico crocieristico che si spera di convogliare nel porto interno, perché "sia una occasione di crescita per la città".
"Non ci fermeremo qui", ha aggiunto il direttore commerciale di Grimaldi il quale ha infine annunciato che una delle due navi si chiamerà "eurocargo Brindisi", proprio "in onore di questa città nella quale ci sentiamo a casa". "Il nostro obiettivo è arrivare, su questa linea – ha concluso – a 30mila tir all’anno". (fonte: Ansa)
