L’INDIA NUOVA FRONTIERA DEI COLOSSI DEL TRASPORTO E DELLA LOGISTICA

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L’India appare come una nuova frontiera delle multinazionali del trasporto e della logistica. Lo mostrano alcune analisi ma anche alcune concrete azioni comunicate nelle ultime settimane. Per quanto riguarda le piattaforme, si prevede che il valore degli assetti raddoppierà dal corrispondente di 13,5 miliardi di euro del 2021 ai 3,2 miliardi di euro nel 2027, con una progressiva digitalizzazione che avverrà grazie anche a specifici programmi governativi.

Il Governo ha anche stilato un piano per lo sviluppo delle infrastrutture stradali, che prevede 2000 km di autostrade e 6000 km di strade statali e il potenziamento dei collegamenti stradali e ferroviari con i porti.

Nella logistica ha stanziato il corrispondente di 356 milioni di euro per nuovi parchi logistici e intermodali. Inoltre, il Governo ha istituito una Divisione Logistica nell’ambito del Dipartimento per il Commercio, con lo scopo di coordinare lo sviluppo integrato del settore con interventi amministrativi e tecnologici e l’obiettivo di ridurre i costi della logistica, che in India sono ancora elevati.

Sul versante operativo, due importanti notizie riguardano le connessioni internazionali. La compagnia aerea Amazon Air ha annunciato all’inizio di gennaio 2023 l’avvio di un collegamento tra diverse città indiane – tra cui Hyderabad, Bengaluru, Delhi e Mumbai – svolto con un B737-800F operato da Quikjet Cargo Airlines. L’esordio è avvento col decollo il 23 gennaio dallo scalo di Hyderabad, che dovrebbe diventare lo hub nazionale.

Pochi giorni dopo, il 26 gennaio, è giunta un’altra importante notizia per il trasporto marittimo di container: la compagnia tedesca Hapag-Lloyd ha acquisito il 35% della società J M Baxi Ports & Logistics Limited, con l’opzione di aumentare la quota al 40% tramite aumento di capitale. La società è una holding attiva dal 1916 e che oggi gestisce terminal container, servizi ferroviari e logistica. Occupa circa 5.600 dipendenti e muove annualmente 1,6 milioni di teu. Recentemente ha ottenuto concessioni nei porti di Nhava Sheva e Tuticorin.

(fonte: Trasporto Europa)

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