Si prevede che la produzione mondiale 2023/24 di limoni e lime crescerà di 225.000 tonnellate arrivando a 10 milioni di tons. L’aumento della produzione nell’Unione Europea, in Sudafrica e in Turchia dovrebbe compensare ampiamente il calo produttivo in Messico e negli Stati Uniti.
I dati sono riferiti al report FAS (Foreign Agricultural Service) emesso dallo USDA, il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti.
I Paesi con una produzione in aumento
Turchia: lla produzione dovrebbe salire di 264.000 tonnellate alla quota record di 1,6 milioni di tonnellate per via delle condizioni meteorologiche favorevoli e delle rese più elevate
Sudafrica: la produzione dovrebbe aumentare del 10% a 720.000 tonnellate per le condizioni meteorologiche favorevoli
Argentina: la produzione dovrebbe crescere del 3% a 1,9 milioni di tonnellate per le condizioni meteorologiche favorevoli
Unione Europea: la produzione dovrebbe aumentare del 16% arrivando a 1,7 milioni di tonnellate.
Cile: la produzione dovrebbe aumentare di 11.000 tonnellate a 175.000 tonnellate grazie a superfici più estese e a un aumento delle rese.
Le nazioni con volumi previsti in calo
Messico: la produzione dovrebbe variare di un -5% a 3 milioni di tonnellate. La produzione di limette dovrebbe diminuire anche negli stati di Michoacan e Colima
Stati Uniti: la produzione dovrebbe scendere di 254.000 tonnellate a 758.000 tonnellate per via di condizioni meteorologiche avverse in California