Levantia Seed, azienda sementiera con sede in provincia di Rovigo nel cuore del Parco del Delta del Po, continua il suo percorso di innovazione nel settore delle sementi professionali, introducendo al mercato una nuova prospettiva per massimizzare la produttività e migliorare la qualità delle coltivazioni di zucche.

Dopo il successo per il lancio del Melone Midori, avvenuto ad inizio 2024, Levantia Seed condivide ora i risultati di un nuovo approccio alla coltivazione che rivela come sia possibile migliorare la produttività
e, di conseguenza, il reddito ai produttori. Oltre a ciò, Levantia presenta ufficialmente anche una nuova varietà di kabocha, Dulcistore F1, che promette di combinare produttività e qualità, poiché oltre a garantire un’elevata produttività in campo, ha la qualità di una lunga conservabilità nel tempo.

Con l’obiettivo di soddisfare le esigenze dei produttori e mantenere elevati standard qualitativi, Levantia
Seed suggerisce un approccio testato e validato nei campi prova aziendali: aumentare la densità di
impianto delle piante.
Secondo quanto illustrato da Samuele Pellegrini, Direttore Generale di Levantia Seed, “specialmente nei trapianti estivi e nelle seconde coltivazioni dopo la raccolta dei cereali, abbiamo constatato che un aumento del 20% delle piante per ettaro può compensare varie carenze. Una maggiore densità di piante favorisce una più rapida copertura del terreno durante i periodi più caldi, contribuendo a mantenere l’equilibrio della coltivazione e garantendo produzioni elevate anche in condizioni climatiche estreme”.

L’aumento della densità di impianto non solo contribuisce a ridurre la temperatura del terreno e a migliorare il controllo delle infestanti, ma minimizza anche eventuali problemi legati all’allegagione delle
zucche.

” Con la giusta varietà, è possibile ottenere zucche con polpa soda, pesanti, dolci e dal profilo organolettico distintivo “, aggiunge Pellegrini. “Le esperienze condotte in diversi contesti climatici, anche in regioni caratterizzate da temperature elevate, dimostrano l’efficacia di questa tecnica di coltivazione”.

In conclusione, l’azienda veneta si pone come punto di riferimento nell’ottimizzazione delle produzioni delle zucche, offrendo soluzioni innovative e strategie agronomiche avanzate per consentire ai produttori di zucche di raggiungere nuovi livelli di successo e redditività.

“Ovviamente” – puntualizzano da Levantia – “supporteremo le aziende affinché possano far esprime alla Dulcistore F1 e a tutte le altre varietà presenti in gamma il massimo delle potenzialità. Per la nostra azienda l’affiancamento ai produttori è imprescindibile, tutto l’anno”.