LE STRATEGIE DI LIDL ITALIA SU IV E V GAMMA

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Cresce il ready to eat dei freschissimi nei discount e, in parallelo, cresce anche la quota di private label della IV e V Gamma, che guarda con forte interesse allo sviluppo di referenze Bio.

Mentre i produttori della filiera, in questa fase, stanno pagando seriamente lo scotto dell’aumento dei costi delle materie prime. Ne parla Alessia Bonifazi (nella foto), responsabile comunicazione e CSR di Lidl Italia, in un’intervista esclusiva per Fresh Cut News.

– Quali sono le prospettive di mercato nel reparto di IV e V Gamma per Lidl?
“I prodotti pronti al consumo -stanno acquisendo un’importanza sempre maggiore tra i clienti e proprio per questo la nostra offerta si è già adattata, e continuerà a farlo, a tutte le nuove esigenze. Senza dubbio, il biologico assumerà un ruolo sempre più importante anche in questo reparto”.

– Il mercato assiste ad una crescita importante dei discount. Come avete chiuso il 2021 in relazione al 2020, guardando al reparto di IV e V gamma?
“Nel corso del 2021, complice anche la ripresa della vita sociale, il reparto della IV e V Gamma ha registrato un periodo positivo, in controtendenza rispetto al 2020 quando durante il lockdown, a causa della forzata permanenza in casa e della minore frequenza di acquisto, la clientela aveva espresso una predilezione per la I Gamma, ovvero l’ortofrutta fresca tradizionale”.

– In che modo Lidl affronta il nodo caro-costi delle materie prime a fronte di una parte della filiera che richiede adeguamenti di listini e di famiglie con un potere d’acquisto più che dimezzato?
“In generale, possiamo dire che le condizioni congiunturali del mercato non cambieranno il nostro obiettivo principale, che rimane quello di offrire prodotti di qualità ad un prezzo conveniente”.

– Sono in programma processi di revisione dei listini o riorganizzazione dei fornitori/assortimento di IV e V Gamma?
“Per quanto riguarda la composizione dell’assortimento, la nostra strategia continuerà ad essere la stessa: puntare soprattutto sui prodotti di private label. L’80% dei prodotti che offriamo a scaffale, infatti, sono MDD e il restante 20% circa marche del produttore. Un ruolo preponderante è occupato quindi dai prodotti a marchio proprio anche in questa categoria, in quanto si tratta di referenze che assicurano la stessa qualità e freschezza dei brand leader del mercato. Inoltre la MDD ci permette di sviluppare, insieme ai nostri partner commerciali, referenze nel pieno controllo dei nostri standard, con stringenti controlli e verifiche”.

– Quali sono i prodotti del reparto di IV e V Gamma che stanno iniziando a rotare più velocemente?
“L’intero reparto, per caratteristiche di consumo e shel-life, ruota velocemente. I prodotti di IV e V Gamma ruotano, proprio come la frutta e verdura “tradizionali”, sulla scia della relativa stagionalità. Per esempio, durante il periodo invernale, inseriamo una vasta offerta di zuppe pronte che, nel periodo estivo, si riducono a poche referenze”.

Mariangela Latella

(fonte: Freshcutnews.it)

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