“Meglio comprare ortofrutta italiana, di stagione e, se possibile, nei supermercati della grande distribuzione”. Il consiglio è di Nadia Toffa (nella foto in un’istantanea del servizio di ieri sera), inviata de “Le Iene”, protagonista del servizio “Quando frutta e verdura fanno male”, andato in onda ieri sera durante la trasmissione di Italia Uno.
La conclusione a cui giunge la reporter de “Le Iene” arriva dopo un viaggio tra le bancarelle di un mercato di Milano e l’acquisto di un po’ di frutta e verdura di importazione presente tra i banchi. Toffa ha fatto analizzare ad un laboratorio questa merce presa a campione e di origine extraeuropea, riscontrando una massiccia presenza di pesticidi proibiti dall’Ue o comunque spesso fuori norma.
Alle domande su come sia possibile che questi prodotti abbiano una così alta percentuale di pesticidi e se vengono effettuati controlli, gli ambulanti e gli operatori dell’ortomercato di Milano, da dove proviene l’ortofrutta analizzata, ammettono che di ispezioni non se ne vedono quasi mai. Stesso discorso all’aeroporto di Malpensa dove un funzionario ammette che a causa della carenza di personale i controlli non possono coprire tutta la merce in entrata dall’estero. Risultato: in Italia entra con facilità ortofrutta fuori regola.
Quindi alla fine del servizio, dopo aver fatto effettuare analisi su frutta e verdura acquistata in un punto vendita di un supermercato che dicono che i prodotti sono regolari, il consiglio: meglio comprare nella grande distribuzione e prodotti locali e di stagione. Un suggerimento che non mancherà di far discutere.