La tempesta Boris che negli ultimi giorni sta devastando l’Europa centrale, sta creando seri problemi anche al settore agricolo e ortofrutticolo di molti Paesi, con alluvioni che hanno colpito in particolare Austria, Romania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Moldavia, con piogge torrenziali e raffiche di vento che hanno raggiunto i 130 chilometri orari. Boris ha causato anche la morte di almeno 21 persone con migliaia di sfollati. Gravi i danni anche nelle comunicazioni con strade e binari della ferrovia messi fuori uso dalla violenza delle piogge e del vento.
Molto pesanti le conseguenze per il comparto ortofrutticolo con ingenti perdite in diverse aree colpite dalla tempesta, con intere produzioni, tra ortaggi e frutta, andate perse.
Ora si teme per l’Italia
A tremare ora è l’Italia, dove nelle prossime ore è attesa la tempesta che potrebbe causare danni anche nel nostro Paese.