di Elena Consonni
Siamo in una fase impegnativa per il settore della IV gamma. Secondo dati Circana diffusi da Unione Italiana Food il comparto nei primi nove mesi del 2023 ha fatturato 850 milioni di euro. In particolare le verdure hanno registrato una leggera flessione in valore (-0,8%) e soprattutto in volume (-5,6%) rispetto al medesimo periodo del 2023. Migliori le performance della frutta, che segna un +5,2% a valore, contenendo le perdite in volume allo 0,3%.
Va detto che questi dati arrivano dopo due anni di crescita lieve e in un contesto non semplice per le aziende a causa della crescita dei costi.
“Le prospettive per la prima parte dell’anno – commenta Cristiano Detratti (nella foto), amministratore delegato di Ortoromi, in occasione di un evento stampa organizzato dall’azienda veneta – sono che continui l’attuale trend, mentre è difficile fare delle previsioni per i mesi successivi. Non ritengo, però, questa contrazione allarmante. Come azienda, nel 2022 abbiamo fatturato 119 milioni di euro e ci aspettiamo una leggera crescita per il prossimo anno”.
La via scelta da Ortoromi è quella di puntare sulla valorizzazione della propria offerta. “E’ una strategia – commenta – che si inserisce in un percorso di comunicazione del marchio e dei suoi valori portato avanti in questi anni, anche grazie alla collaborazione con Federica Pellegrini come testimonial. Punteremo in particolare sugli estratti e sulle ciotole. Queste ultime, che hanno avuto una flessione davvero importante durante l’epoca Covid, pari a circa il 25%, stanno ora riguadagnando terreno”.
Un’altra strategia che l’azienda perseguirà nel prossimo futuro sarà quella di guardare anche al fuori casa, non in maniera generalizzata, ma puntando soprattutto su bar e caffetterie, proponendo anzitutto gli estratti, per sfuggire alle logiche di prezzo della grande distribuzione. “Avevamo già cercato di perseguire questa strategia nel 2019-2020 – sottolinea Detratti – ma poi ci siamo fermati a causa del Covid, ora ci sono i presupposti per rilanciarla”.