LA PERA DEL FUTURO? ZANI: “DOVRÀ ESSERE COME UNO SNACK, CROCCANTE E PRATICO PER ATTIRARE I GIOVANI”

Condividi

Croccante, pratica, “comoda” e “giovane”. Per Alessandro Zani (nella foto), direttore generale della Granfrutta Zani di Faenza, sono queste le caratteristiche imprescindibili che dovrà avere la pera per attrarre maggiormente le nuove generazioni. “Un po’ il contrario di come viene considerata oggi la pera in generale, pensata più adatta a persone di una certa età che a ragazzi o under 30. Invece dobbiamo trovare nuove tipologie che trasformino la pera più in uno snack, in grado di avvicinare di più i giovani”, spiega Zani. “In cantiere abbiamo alcune varietà che si avvicinano a questi standard. Le stiamo studiando”.

Ritornando a parlare del presente l’imprenditore emiliano-romagnolo commenta la stagione appena iniziata. “Per le pere quest’anno la partenza è stata soddisfacente. Per tutte le tipologie la qualità è ottima, sia estetica che gustativa. Per quanto ci riguarda i volumi sono inferiori sullo scorso anno, attorno al -10%. Tuttavia la minor presenza di frutti è controbilanciata da calibri superiori. Quindi meno frutti ma più grossi”. Nonostante i consumi non siano eccezionali a livello commerciale l’avvio di campagna è stato positivo: “I prezzi alla vendita sono stati in linea con le attese. Sulla Abate anche al di sopra della aspettative. Quest’anno ci sono tutte le possibilità per fare bene”.

pero-abateDa non sottovalutare inoltre la competitività con gli altri Paesi produttori, a partire da Spagna e Portogallo per le varietà estive, e il Belgio. “Sull’export continuiamo a faticare un po’. Avremmo bisogno di nuove varietà, ancora più gustose e attraenti. Abbiamo ancora del lavoro da fare”.

Per quanto riguarda infine la conservabilità delle pere, dopo la messa al bando dell’etossichina per la conservazione a lungo termine dei frutti ed effetti antiriscaldo, “lo scorso anno è stato il primo anno sperimentale del sistema smart fresh. L’esperienza di un anno ci fa essere piuttosto ottimisti per questa annata – afferma Zani. Da gennaio in poi se ne vedranno gli effetti sul mercato. C’è fiducia”.

Emanuele Zanini

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE