Secondo i dati forniti dal National Support Centre for Agriculture, la Polonia è il secondo produttore di lamponi in Europa e il quinto nel mondo, dopo la Federazione Russa, il Messico, la Serbia e gli Stati Uniti. La Polonia produce circa 100 mila tonnellate di lamponi ogni anno. La maggior parte dei frutti viene esportata.
I lamponi, dopo le fragole e il ribes, sono il terzo piccolo frutto più coltivato in Polonia, in termini di superficie e colture annuali. La quota della Polonia nella produzione mondiale di lamponi raggiunge il 13%, e nella produzione dell’UE supera il 50%.
Negli ultimi anni, la dimensione complessiva delle piantagioni di lamponi in Polonia ha raggiunto circa 27-29 mila ettari, con colture che, a seconda delle condizioni meteo, producono da 105 mila a 129 mila tonnellate.
I lamponi vengono coltivati principalmente nella provincia di Lublino, nel sud-ovest della Polonia, dove si trova circa il 70% di tutte le piantagioni. La grande diffusione delle coltivazioni di lamponi viene attribuita alle loro proprietà salutistiche, al gusto e alla domanda da parte dell’industria di trasformazione. La gran parte del raccolto polacco del lampone viene esportata. Nel 2018, la Polonia ha esportato 49 mila tonnellate di lamponi, soprattutto congelati e principalmente in Germania, Belgio, Regno Unito e Francia.