Zespri si avvia alla fase finale della stagione del kiwi nell’Emisfero Sud e traccia il primo bilancio. Sono circa 782 tonnellate di kiwi Zespri SunGold e 3.621 tonnellate di kiwi Zespri Green a bordo della nave Discovery Bay, che dovrebbe raggiungere Tokyo all’inizio di ottobre prima di salpare per Kobe, in Giappone, e poi per la Corea del Sud.

Il colosso neozelandese, leader mondiale nella produzione e commercializzazione dell’actinidia, ha utilizzato 51 navi a noleggio per spedire i kiwi di questa stagione dalla Nuova Zelanda, di cui 4 verso il Nord Europa, 8 verso il Mediterraneo, 2 verso la costa occidentale del Nord America e 37 verso l’Asia, come riporta Fruitnet, .

Nelle prossime settimane dovrebbero concludersi anche le ultime spedizioni di container che trasportano le restanti 2.540 tonnellate del raccolto.

Il direttore operativo di Zespri, Jason Te Brake, ha dichiarato che c’è stato un “enorme sforzo” da parte di tutto il settore per consegnare ai clienti e ai consumatori di oltre 50 Paesi del mondo il raccolto di questa stagione, che ha registrato minori volumi rispetto alla media.

“È stata un’altra stagione di coltivazione estremamente difficile in Nuova Zelanda, con una significativa riduzione delle rese a causa delle cattive condizioni nella coltivazione dei frutti”, ha spiegato.

“Se da un lato la riduzione delle rese ha messo sotto pressione i coltivatori, dall’altro il settore si è concentrato sulla massimizzazione del valore sul mercato e lungo la catena di approvvigionamento. Ciò ha comportato un impegno per migliorare la qualità della frutta, che è risultata significativamente migliore rispetto all’anno scorso e più vicina a quella registrata nel 2021”, osserva ancora il manager neozelandese su Fruitnet.

“Abbiamo anche attuato un innalzamento dei prezzi in questa stagione, con buoni ritorni economici”, ha proseguito Te Brake.

La stagione si chiude con 8 settimane d’anticipo sul 2022

“Termineremo la stagione con circa otto settimane di anticipo rispetto all’anno scorso, una decisione presa consapevolmente per garantire che la frutta arrivi ai clienti ed evitare ai coltivatori di ritrovarsi con problemi di qualità a fine stagione”.

Te Brake ha confermato che la pianificazione per il prossimo anno è già ben avviata, con una quantità di frutta “significativamente maggiore” per soddisfare la forte domanda dei consumatori.

“La pianificazione per la stagione 2024 è guidata dall’Industry Advisory Council (IAC), composto da NZKGI, post-harvest e dai vertici di Zespri, e nell’ambito di questa attività stiamo valutando i cambiamenti da apportare per migliorare ulteriormente la qualità e rispondere ai maggiori volumi previsti per la prossima stagione”, ha confermato.

“Le prime indicazioni suggeriscono che nel 2024 avremo un buon livello di crescita sia per il kiwi Zespri Green che per il kiwi Zespri SunGold, grazie alla ripresa dalle sfide delle ultime due stagioni, ma siamo ancora soggetti alle sfide legate al clima”.

“Ci stiamo concentrando per garantire il buon funzionamento dell’intera filiera, dalla produzione di un prodotto di qualità fino al suo arrivo sul mercato in ottime condizioni, per poi ottenere il massimo valore possibile una volta arrivato a destinazione: questo è fondamentale per garantire più valore ai nostri coltivatori”, ha osservato Te Brake.

“Grazie agli investimenti nel marchio Zespri e alla creazione di una domanda superiore all’offerta e al nostro impegno per la qualità, i coltivatori sanno che qualsiasi frutto che riusciamo a portare sul mercato nelle giuste condizioni sarà venduto bene”, ha concluso il dirigente di Zespri. “Ora siamo impazienti di concludere bene la stagione e passare con efficacia alle forniture per l’Emisfero Nord”.