Con oltre 600 tonnellate di altissima qualità prodotte su 300 ettari di superficie – ma già nel 2025 si arriverà a 500 ettari – Dulcis™ si appresta non solo a bissare il successo dello scorso anno in Italia, ma anche a esordire su diversi mercati internazionali. L’inedita varietà di kiwi sviluppata da New Plant di Forlì, in collaborazione con le Università degli Studi di Udine e di Bologna, e prodotta in esclusiva da Agrintesa-Alegra, Apofruit Italia e Orogel Fresco, quest’anno presenta infatti quantitativi pressoché triplicati rispetto al 2023, che fanno della stagione commerciale 2024/25 il primo vero banco di prova per tale nuova cultivar di actinidia.
“La raccolta 2024 – conferma Mirco Zanelli, Direttore commerciale di Apofruit – è pressoché terminata e siamo molto soddisfatti sia per le rese, sia per la qualità dei frutti. È lecito quindi attendersi un’accoglienza molto positiva dal mercato, sia in Italia sia all’estero, grazie alle partnership con insegne della Grande Distribuzione di diversi Paesi”.
Mauro Laghi di Alegra aggiunge: “Dulcis™ si sta rivelando un prodotto strategico: la sua raccolta, infatti, ha rispettato appieno le aspettative della vigilia e si è inserita circa 10-15 giorni prima di Hayward. Va quindi a coprire e a soddisfare con una proposta di alta qualità una finestra commerciale particolarmente importante, perché arriva quando la produzione dell’Emisfero nord inizia a entrare nel vivo”.
Vincenzo Finelli di Orogel Fresco conclude: “Quest’anno abbiamo avuto la conferma che Dulcis™ è la risposta che i nostri produttori stavano aspettando. Ci troviamo infatti sempre più a fronteggiare i problemi connessi al cambiamento climatico. Ebbene, questa inedita varietà di actinidia ha dimostrato di adattarsi perfettamente alle mutate condizioni stagionali, che vedono ridursi le ore di freddo intenso durante l’inverno e presentano estati con giornate di altissime temperature”.
Oltre che nella Gdo italiana, quest’anno Dulcis™ sarà commercializzato anche in alcune selezionate catene della Grande Distribuzione europea e in Germania, Belgio e Spagna.