di Emanuele Zanini
È stato ufficialmente costituito il consorzio Kikokà Europe, formato da 11 soci, provenienti da Francia, Grecia, Spagna e Italia, che possono contare su 1.550 ettari di superficie coltivata autorizzata di due innovative varietà di kiwi a polpa gialla (una precoce e una medio-tardiva), frutto della partnership tra Rivoira, NewKiwiPlant e l’università di Udine. Entro luglio verrà costituito anche quello dell’Emisfero Sud, in Cile, dove sono previsti altri 1.050 ettari.
La presentazione a livello mondiale è prevista invece in occasione della prossima edizione di Fruit Attraction a Madrid, in programma il prossimo ottobre.
Partite le vendite: “Ottimi riscontri”
Nel frattempo una decina di giorni fa sono state effettuate le prime vendite della varietà tardiva del kiwi giallo Kikokà in Esselunga e Lidl Germania.
“Siamo partiti con i primi test commerciali”, conferma Marco Rivoira, “che stanno dando risultati molto positivi. Le catene distributive coinvolte sono entusiaste. Al momento siamo al 70% delle 400 tonnellate previste per quest’anno”.
I soci stanno sperimentando altre sei selezioni, tra cui una dal colore tendente all’arancione che ricorda il mango e dal gusto esotico.
Confermati i piani di sviluppo che prevedono nel biennio in corso 220 ettari nel 2024, altri 160 ettari nel 2025 per arrivare a 60 mila tonnellate entro il 2032, solo per l’Europa, a cui aggiungerne altre 30 mila tons per l’Emisfero Sud con una superficie totale di 3500ha.