Tre nuove varietà di kiwi per il Consorzio Kiwigold. L’annuncio è stato dato in occasione dell’incontro con i produttori per fare il punto sul progetto Jingold, in cui sono stati presentati i listini definitivi di liquidazione della stagione appena conclusa. Il presidente del consorzio Patrizio Neri ha annunciato in anteprima l’acquisizione da parte di Jingold S.p.A. di tre nuove varietà.
L’obiettivo è di rafforzare ulteriormente la posizione dell’azienda e la notorietà del brand Jingold nel mercato mondiale del kiwi. Le nuove varietà, che presto saranno presentate ufficialmente, sono nello specifico un kiwi a polpa gialla precoce, un kiwi a polpa verde con elevate caratteristiche organolettiche e un kiwi a polpa rossa altamente conservabile.
Neri (nella foto sopra) ha ribadito la volontà, da parte della proprietà, di continuare ad investire sul progetto Jingold in grado di generare valore su tutta la filiera, a partire dalle aziende agricole fino ad arrivare a distributori e consumatori finali. Per confermare questa volontà,
Nell’incontro il direttore Alessandro Fornari (nella foto qui sopra) ha inoltre illustrato i risultati della campagna commerciale.
Jingold si è confermato come player di primo livello sui principali mercati internazionali, compresi i Paesi del Far East dove è stata destinata una fetta importante – circa il 15% – del kiwi venduto. Il momento più atteso dagli imprenditori agricoli era quello della presentazione ufficiale dei listini di liquidazione delle oltre 6.300 tonnellate raccolte nello scorso autunno, record produttivo per il Consorzio.
Al di sopra delle aspettative il risultato, che ha confermato ancora una volta il trend in aumento, portando il valore della liquidazione del prodotto di prima categoria a 1,56 euro al chilo.
Nella seconda parte dell’incontro, il responsabile tecnico di Jingold, Cristina Fabbroni, ha fatto il punto sulle performance qualitative raggiunte dalle aziende associate e sugli aspetti da curare per migliorare la tecnica agronomica adottata in campo. A tal proposito, sono stati descritti i risultati e gli avanzamenti dei diversi progetti di ricerca in cui il Consorzio è impegnato, dallo studio della batteriosi dell’actinidia allo sviluppo di tecniche innovative per l’ottenimento di produzioni di qualità, ai programmi di miglioramento genetico e selezione di nuove varietà.
