IV GAMMA, GRUPPO MACÈ AMPLIA E INNOVA LA GAMMA: PIÙ GDO ED EXPORT

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Il Gruppo Macè, principale fornitore di McDonald’s Italia e Autogrill soprattutto con le referenze di IV Gamma, ha lanciato quattro nuove referenze di estratti vegetali fresh cut lavorati in HPP, sei sughi freschi per pasta, due spalmabili, sempre freschi, all’avocado e quattro diversi tipi di hummus. Tutti prodotti che, di fatto, hanno abbattuto il confine geografico tra IV e V Gamma dal momento che sono composti da un’alta percentuale di prodotto fresco e non lavorato, sia pure in HPP.

Il lancio è avvenuto in occasione dell’ultima edizione di Fruit Logistica a Berlino.

“Diciamo che stiamo lavorando su un concetto – ha detto Giovanni Gallerani, direttore del gruppo di ricerca e sviluppo dell’azienda – di IV Gamma evoluta che non esisteva prima sul mercato. Il nostro plus è quello di testare, attraverso un lavoro costante, il giusto equilibrio tra prodotto fresco e prodotto lavorato in HPP, senza che si vada ad inficiare la shelf-life del prodotto”.

La strategia dell’azienda, con queste innovazioni di prodotto, frutto di un continuo lavoro di ricerca interno e di nuove ricettazioni – che li ha portati, fra l’altro, a sostituire la tradizionale mela con l’ananas come base dei succhi – è quella di penetrare maggiormente il canale della GDO ampliando il proprio assortimento con referenze del tutto inedite che saranno distribuite a marchio proprio.

“I succhi, in particolare – ci ha spiegato Gallerani – sono destinati per il 70% alla GDO sulla scia di una virata, verso questo canale distributivo iniziata nel 2015. Abbiamo già presentato questi prodotti a varie catene. Dopo i primi test nelle piazze di Milano, Firenze e Torino, da maggio questi prodotti arriveranno anche nei punti vendita da Bologna in giù”.

Tra i vari succhi, il più originale è quello all’alga spirulina, un super food che dà un’immediata sensazione di idratazione e senso di freschezza con un gusto perfettamente in linea con le prime due caratteristiche.

Intanto l’azienda sta progettando di sviluppare il canale dell’export. “Grazie a McDonald’s siamo presenti in Francia da anni”, fa presente Gallerani. “In generale, l’export genera circa il 10-15% del nostro fatturato. Ma si tratta di una quota in crescita. Pensiamo che questo sia un momento buono per concretizzare progetti di sviluppo”.

Per quanto riguarda gli ‘spreadable’, ossia gli spalmabili (le salse, dunque, a base di avocado e gli hummus), con il lancio a Fruit Logistica il Gruppo Macè porta sullo scaffale un sogno e una innovazione tecnologica che aveva nel cassetto da circa sette anni.

“Questo è il momento giusto anche per affrancare il marchio proprio – ha precisato Gallerani – stante l’attuale situazione di mercato in cui anche la MDD sta facendo molto affidamento su quelle aziende che investono in ricerca e sviluppo per sostenere il fatturato dei banchi frigo. Oggi, spingere l’acceleratore sull’innovazione rende più difficile la sostituibilità di un prodotto sullo scaffale con referenze equivalenti. Nel nostro caso, ad esempio, non ci sono”.

Mariangela Latella

(fonte: Freshcutnews.it)

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