“La IV Gamma tra sostenibilità e mercato: sfide e ricette anticrisi” è il titolo del convegno organizzato da Accademia dei Georgofili, Università degli Studi di Napoli Federico II e Alma Seges società cooperativa – in collaborazione con Lifeanalytics e la nostra testata Fresh Cut News – in programma sabato 21 ottobre, a partire dalle ore 9.30, all’hotel centro congressi San Luca di Battipaglia (Salerno).

Tanti i temi che saranno affrontati nel corso della mattinata, come sottolinea Freshcutnews.it: il mercato della IV gamma, che dalla sua nascita ha fatto registrare una costante crescita, negli ultimi anni sta vivendo un momento complesso e difficile. In particolare, il comparto, che vale oltre 1 miliardo di euro e per il 70% è rappresentato da insalate in busta, si posiziona a un livello di prezzo sempre più basso nel segmento dei convenience food mentre i consumi, fortemente calati durante il lockdown, si caratterizzano nel post-pandemia per una sostanziale stabilità in volume e un calo in valore, anche per l’eccesso di offerta.

Le aziende, già in sofferenza per il boom dei costi delle materie prime ed energetiche, incontrano oggi varie difficoltà: dalla carenza di manodopera specializzata alla difficoltà di reperire le produzioni di base, dai margini ridotti all’appesantimento burocratico, dalla scarsa distintività del prodotto alle politiche della GDO che punta sul fattore prezzo, per arrivare a una informazione mainstream che non di rado “criminalizza” il comparto.

Negli ultimi mesi, con l’aumento del costo del denaro, alcune importanti aziende italiane del settore hanno dovuto chiudere i battenti. Molte realtà, in tempi di riduzione del potere d’acquisto, stanno inoltre ripensando strategie, spazi d’azione e alleanze.

A monte della filiera, la conservazione per garantire la sicurezza alimentare e la freschezza dei prodotti è un’altra delle principali criticità. Per estendere la shelf-life dei prodotti, si stanno sviluppando nuove tecnologie di refrigerazione e di confezionamento in atmosfera modificata e trattamenti di risanamento e disinfezione innovativi.

La IV gamma genera, inoltre, una grande quantità di imballaggi che rappresentano una criticità dal punto di vista ambientale. Su questo fronte, il settore si trova a dover fronteggiare importanti sfide imposte da normative europee che richiedono in maniera sempre più incisiva l’uso di materiali di confezionamento sostenibili.

I prodotti IV gamma, infine, hanno un costo di produzione “strutturalmente” più elevato rispetto a quelli convenzionali ed entrare in dinamiche competitive basate esclusivamente sul prezzo con i prodotti di I gamma e I gamma evoluta, in forte crescita qualitativa, rischia di essere penalizzante per il comparto e fuorviante per il consumatore. Al contrario, occorre continuare a puntare sulla diversificazione dell’offerta e a creare valore aggiunto (servizi) intorno ai prodotti.

Il convegno del 21 ottobre costituirà l’occasione per discutere con esperti del mondo dell’università e della produzione le principali criticità e le possibili soluzioni alle criticità. Il contributo che ricerca e innovazione possono garantire al fine di coniugare produzioni sostenibili e di qualità, tradizione e innovazione, sarà un ulteriore ambito di approfondimento nel corso dei lavori, al quale è stato invitato anche il ministro della Sovranità Alimentare e forestale Francesco Lollobrigida.

Il convegno si aprirà alle ore 9:00 con i saluti istituzionali dei referenti politico istituzionali invitati all’evento (Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Accademia dei Georgofili, Università degli Studi di Napoli Federico II, Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria, Assessorato all’agricoltura della Regione Campania, Gabinetto del Commissario europeo all’agricoltura) e proseguirà con gli interventi tecnico-scientifici di esperti nazionali che affronteranno le succitate tematiche.

La mattinata si concluderà con una tavola rotonda cui interverranno importanti stakeholder del settore (rappresentanti di industria, produzione, GDO, istituzioni) moderata dal coordinatore di Fresh Cut News Mirko Aldinucci.

Le conclusioni saranno affidate al presidente di Coldiretti, Ettore Prandini. (m.a.)