ISMEA: AD AGOSTO PREZZI IN CAMPAGNA GIÙ DEL 20% PER FRUTTA E ORTAGGI

Condividi

Agosto segna un’altra battuta d’arresto per i prezzi in campagna. L’indice Ismea delle quotazioni all’origine dei prodotti agricoli, dopo il meno 4,8% di luglio, ha ripiegato a 132,8 (base 2000=100), facendo segnare su base mensile una flessione del 4,7%. Il calo è stato ancora determinato da una caduta dei prezzi dell’8,1% per le coltivazioni.

Un andamento che ha quasi azzerato il divario tendenziale, sceso dal +9,8% di luglio al +1,6% di agosto (il confronto è con lo stesso mese di un anno fa). Su base annua i prodotti vegetali continuano a registrare uno differenziale positivo del 2,2%, a fronte di un più 1% dei prodotti di origine animale. Gli sviluppi congiunturali indicano per la frutta fresca, già in forte calo a luglio, un’ulteriore pesante correzione al ribasso: del 19,7%, calcola Ismea, nella media dei prodotti di stagione.

Resta invece positivo il divario tendenziale dei prezzi, che su agosto dell’anno scorso segnano un più 18%. In frenata anche le quotazioni degli ortaggi (-19,5% la dinamica mensile), mentre su base annua i prezzi all’origine mantengono uno scarto positivo dell’1,9%. Riguardo ai cereali, il quadro di distensione sui mercati internazionali ha continuato a influenzare i listini (-3,2% su luglio).

 

L’indice è consultabile a questa pagina del sito Ismea https://www.ismea.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/346

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE