IRAN, EXPORT DI PISTACCHI PIÙ CHE DIMEZZATO: AD INCIDERE I CAMBIAMENTI CLIMATICI

Condividi

Il cambiamento climatico ha provocato una grave siccità in Iran, il cui territorio è considerato “arido” o “semi-arido” per l’85%. La produzione di pistacchi è diminuita, così come la quantità esportata.

I media locali riportano che — secondo l’Iran Chamber of Cooperatives (ICC) — il Paese ha esportato poco più di 46.000 tonnellate di pistacchi nei primi dieci mesi dell’attuale anno solare iraniano (21 marzo 2022-20 gennaio 2023).

Un volume export molto basso, rispetto alle 135.322 tonnellate esportate nel dodici mesi dell’anno iraniano 2021-22 e alle 203.637 esportate nei dodici mesi del 2020-21.

Il calo del volume di esportazione è il risultato degli effetti del cambiamento climatico: da diversi anni sta infatti generando una forte siccità, con ripercussioni sulla produzione di pistacchi.

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE