INTESA TRA ITALIA E SPAGNA SU MERCATI ESTERI, FRODI ALIMENTARI E SOSTENIBILITÀ

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“Un dialogo proficuo dal quale è emersa una significativa comunione di intenti sui principali
dossier agroalimentari e della pesca“.

Lo ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare (Masaf), Francesco Lollobrigida, a conclusione dell’incontro con il suo omologo, Luis Planas, in visita a Roma per illustrare il programma di lavoro del semestre spagnolo di presidenza del Consiglio Ue che avrà inizio l’1 luglio.

“Ho sottolineato l’importanza di lavorare insieme sui temi della sostenibilità e sull’apertura nei confronti dei mercati esteri emergenti — ha aggiunto Lollobrigida —. Allo stesso tempo, abbiamo ragionato sulla possibilità di mettere in campo iniziative comuni di ricerca per fronteggiare la siccità. L’incontro di oggi, è stato anche l’occasione per parlare di pesca selettiva e per ricordare la posizione contraria dell’Italia sui cibi sintetici”.
Oltre al programma del semestre di presidenza, i due ministri hanno anche fatto il punto sulla collaborazione sul piano bilaterale. A questo riguardo, ha indicato Lollobrigida, “valuteremo anche la possibilità di siglare un accordo tra l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Masaf e l’omologa agenzia spagnola, al fine di uniformare i controlli sui prodotti agroalimentari italiani e iberici. L’obiettivo, infatti, è la salvaguardia di quelle eccellenze che rappresentano un valore aggiunto per le nostre economie ma sono messe a rischio dalle pratiche commerciali sleali”.
Dal canto suo, il ministro spagnolo ha indicato che intende promuovere le discussioni sulla proposta di regolamento, attesa nel mese di maggio, per l’inquadramento nell’ordinamento della Ue delle nuove tecniche genomiche. La proposta sarà anche all’ordine del giorno della riunione informale dei ministri dell’Agricoltura in programma, a Cordoba, il 26 e 27 settembre, in coincidenza con il congresso europeo della produzione biologica.
Durante il semestre spagnolo, inoltre, potrebbe essere raggiunto l’accordo con il Parlamento europeo sulla proposta di regolamento riguardante la revisione dei sistemi delle indicazioni geografiche per prodotti agroalimentari, vini e bevande spiritose. Saranno anche avviati i lavori sulle proposte, annunciate dalla Commissione, per la riforma della normativa sul benessere degli animali, tendendo conto delle relazioni messe a punto dall’Agenzia europea per la sicurezza alimentare. Per quanto riguarda, poi, il progetto legislativo per la riduzione dell’uso di fitofarmaci, le discussioni saranno condizionate dai risultati del nuovo studio d’impatto che è stato richiesto dal Consiglio.
In ordine alla pesca, durante il semestre spagnolo, i lavori si concentreranno sulla preparazione delle decisioni relative alla fissazione dei massimali di cattura (Tac e quote) nel 2024. Nel corso di un Consiglio informale in programma il 17 e 18 luglio, a Vigo, saranno valutate le prospettive economiche e sociali della transizione energetica nel settore ittico.

(fonte: Agrisole)

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