INDIA, EPIDEMIA DI UN VIRUS MINACCIA IL SETTORE ORTOFRUTTICOLO

Condividi

Più di 13 morti nel Kerala, provincia meridionale dell’India, e notevoli ripercussioni dal punto di vista economico. L’epidemia del Nipah Virus, trasmessa dalla specie autoctona di pipistrelli  chiamati ‘volpe volante indiana’ attraverso la saliva e gli escrementi lasciati sui frutti di cui si ciba, dall’inizio del mese di maggio sta pericolosamente minacciando il Subcontinente asiatico.

Si tratta del terzo contagio nella storia recente del Paese, precedentemente si verificò nello Stato del West Bengal (nel 2001 nella municipal corporation Siliguri e nel 2007 nel distretto di Nadia). Ricercatori e medici sono al lavoro per contenere il virus, ma al momento non esiste cura ed il contagio ha una tasso di mortalità tra il 75 e il 100%. I sintomi sono simili a quelli di una normale influenza, come febbre, dolore muscolare e, in alcuni casi, forti mal di testa.

Anche l’economia potrebbe risentire pesantemente della pandemia; il Ministero del commercio locale ha fatto sapere che si sta monitorando attentamente la situazione prevenendo il più possibile le implicazioni sull’export di frutta del Paese. Nonostante questo, i primi effetti non hanno tardato ad arrivare: nei giorni scorsi gli Emirati Arabi Uniti hanno messo al bando frutta e ortaggi provenienti dal Kerala.

Secondo l’Istituto indiano APEDA (Agricultural & Processed Food Export Development Authority), nel 2016-17, l’India è stato il principale produttore al mondo di banana (26,04%), papaya (44,51%) e mango (40,75%) e le esportazioni per questi prodotti stanno crescendo esponenzialmente e in modo costante (lo scorso anno le spedizioni di mango hanno raggiunto le 52.761 tonnellate). Al primo posto tra le destinazioni più importanti ci sono proprio gli Emirati Arabi, seguiti da Bangladesh, Malesia, Olanda, Sri Lanka, Nepal, Regno Unito, Arabia Saudita, Pakistan e Qatar.

Chiara Brandi

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE