INCOGNITE SULLE MELE, RIVOIRA: “MERCATO IN AFFANNO IN EUROPA, BENE GALA IN MEDIO ORIENTE”

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Per il mercato delle mele i prossimi mesi riserveranno non poche incognite, soprattutto sulla tenuta della qualità. Per questo sarà ancora più importante degli altri anni conservare nelle celle frigo in maniera ottimale il prodotto. A sostenerlo è Marco Rivoira, dell’omonimo gruppo di Verzuolo (Cuneo), che esporta oltre il 90% della propria produzione (mele. kiwi, pesche e nettarine).

 

Secondo il manager piemontese in particolare la varietà Stark è andata sotto stress a causa del caldo dei mesi scorsi. “L’unica varietà che non ha avuto problemi – sostiene Rivoira (nella foto) – è stata la Gala, la cui raccolta è iniziata proprio mentre iniziavano ad alzarsi le temperature. Su 15 mila tonnellate ne sono state già vendute oltre 6 mila”. Un altro fattore che potrà incidere sul mercato è che in Europa non si sta assorbendo il prodotto con calibro grande.

“Quest’anno – sottolinea Rivoira – il calibro medio da 75 millimetri rappresenta il 65% della produzione quando di solito non supera il 40%. Questo consistente aumento sta creando delle difficoltà di collocamento, specie se consideriamo che in generale nel vecchio continente i consumi sono in ribasso. Alla fine in ogni caso ci saranno molti scarti, molto prodotto andrà all’industria a causa della bassa qualità causata come detto dal caldo. Ci sarà un calo pure del prodotto di prima categoria”.

Le prospettive non proprio incoraggianti finora descritte non fanno perdere tuttavia l’ottimismo al produttore cuneese. “In Europa la situazione rimarrà difficile almeno fino a fine anno, mentre fuori dall’Europa il mercato è attivo. Il Medio Oriente si sta acquistando molto prodotto di varietà Gala e stiamo notando un certo risveglio pure del Nord Africa, Libia compresa. Anche in Estremo Oriente ci sono dei riscontri positivi, addirittura entusiastici con l’India, bene pure il Sud America. In generale, comunque, chi saprà gestire al meglio il post raccolta in atmosfera controllata, da gennaio e febbraio potrà togliersi buone soddisfazioni anche in Europa”.

Emanuele Zanini

emanuele.zanini@corriere.ducawebdesign.it

 

 

 

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