Continua ad allargarsi la forbice tra la produzione di mele e pere in Trentino, sempre più a favore della prima. Se quarant’anni fa, nel 1974, si coltivavano 147.352 tonnellate di mele e 11.499 tonnellate di pere – quindi 13 mele per ogni pera – il divario negli anni è progressivamente aumentato. Nel 1995 si è passati a 349.300 tons di mele contro 1.096 tons di pere per un rapporto di 1 a 318.
Le richieste del mercato di sono ulteriormente indirizzate verso la mela. Nel 2012 sono così stati prodotte 455.070 tons di mele contro appena 205 tons. Netto l’aumento anche della richiesta di frutti negli anni, con una produzione lorda passata dal valore di 39 milioni di euro del 1980 ai 230,7 miioni di euro nel 2010. (fonte: Trentino Corriere Alpi)