IN RUSSIA NEL 2010 CONSUMI DI FRUTTA AUMENTATI DEL 10%

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In Russia aumenta il consumo di frutta. A sostenerlo è una ricerca effettuata dalla Commissione Statistiche della Federazione Russa. Secondo lo studio nel 2010 in Russia il consumo pro capite di frutta è aumentato considerevolmente arrivando a 71 chilogrammi, con un incremento del 10% rispetto all’anno precedente. Questo è dovuto principalmente a un accresciuto potere d’acquisto.

Nonostante ciò, come rivela SImfruit, il consumo di frutta in Russia rimane assai inferiore rispetto a quello di Stati Uniti, Europa, Giappone e Cina. "Per esempio, secondo i dati nazionali, il consumatore americano tipo consuma ogni anno 122,5 chili di frutta secca e di frutta fresca", dichiara l’USDA (il dipartimento Agricoltura statunitense). "Il consumo di frutta in Russia è molto variabile a seconda della posizione geografica. Nelle zone rurali e nelle città con meno di 100.000 abitanti, sono consumate prevalentemente frutta e verdura coltivate localmente e vengono realizzate grandi quantità di conservati per il consumo fuori stagione".

In Russia, l’acquisto di frutta fresca rappresenta il 10,6% della spesa media per generi alimentari. Secondo quanto emerso dalla ricerca del Department of Consulting RBK, la spesa settimanale per i prodotti alimentari di una famiglia media moscovita risulta pari a 85,98 euro, mentre quella di una famiglia residente in una delle città Russe con meno di 500.000 abitanti è pari a 66,5 euro.

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