IN MAREMMA SI TORNA A SCOMMETTERE SULL’ORTOFRUTTA

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La cooperativa Ortofrutta Grosseto ha annunciato nel corso del SANA l’acquisizione di Officina Alimentare Italiana, portando a termine il primo progetto integrato di filiera in Toscana. Ortofrutta Grosseto, attraverso i suoi 130 produttori, conferisce in condizioni ottimali materie prime agricole, per l’80% biologiche, a Officina per la trasformazione.

Il progetto prevede una ripresa degli investimenti, così da riportare le coltivazioni di ortaggi e frutta alle dimensioni di circa 20 anni fa, quando dalla Maremma Toscana venivano esportate cospicue quantità di ortofrutta in tutto il mondo. C’è l’obiettivo di recuperare – affermano i dirigenti di Ortofrutta Grosseto, a partire dal presidente Francesco Viaggi per arrivare all’amministratore delegato di Officina Alimentare, Maurizio Baschi – antiche varietà tipiche toscane, ancora ricercate, e di puntare su produzioni precoci, medio-tardive e tardive per ottimizzare la lavorazione e la presenza sul mercato.

A Grosseto e a Castagneto Carducci, Officina Alimentare Italiana produce conserve di pomodoro e frutta, salse pronte per la pasta, pesti di vario genere, creme di verdura, confetture, per citare solo alcuni prodotti, nel segno della tradizione alimentare tipicamente toscana. Non solo le aziende produttive sono principalmente biologiche (ed è in corso un processo di conversione al bio di tutta la produzione) ma anche Officina ha una particolare specializzazione nella gestione del prodotto bio. Il gruppo è particolarmente attrezzato per produzioni programmate in grado di soddisfare diverse esigenze. Un nuovo stabilimento, che sarà finito nel 2015, poterà il potenziale produttivo da 12 a 50 milioni di vasetti l’anno. I prodotti sono certificati ICEA, NOP, Naturland e Biosuisse.

Al SANA il gruppo ha lanciato un succo di pomodoro biologico, il primo prodotto in Toscana, e una gamma di diversi frullati di frutta 100% biologici di produzione toscana. "I nuovi frullati e le confetture di frutta, insieme al succo di pomodoro – ci ha detto Stefania Pemoni, del coordinamento di Officina Alimentare Italiana – esaltano la nostra specializzazione nel biologico ed hanno una qualità tutta toscana. Abbiamo un’ottima produzione di mirtilli bio, da cui viene ricavato uno dei nuovi frullati, e di meloni biologici. Le nostre confezioni di pomodoro sono molte richieste nei migliori ristoranti di Firenze e di altre città. Serviamo negozi specializzati e anche catene". Per il visitatore di SANA, Ortofrutta Grosseto e Officina Alimentare Italiana sono state una bella sorpresa. (a.f.)

fonte: www.greenplanet.net

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